Gli organismi pluricellulari hanno la necessità di specificare numero e caratteristiche funzionali delle singole cellule che li compongono, organizzarle in tessuti e organi, e orchestrarne la funzione. [...] di alcuni tipi di tumori, quali carcinomi del colon e del retto, medulloblastomi, tumori del polmone, melanomi e leucemie. Le proteine Wnt, però, possono anche promuovere il differenziamento di cellule staminali a spese della loro proliferazione e ...
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PATOLOGIA
Alessandro LUSTIG
Antonio TIZZANO
Nino BABONI
Vincenzo RIVERA
Giovanni PEREZ
. Patologia generale. - È quella scienza biologica che indaga le alterazioni funzionali e strutturali degli [...] nel consumo dello zucchero nell'organismo; ecc.); l'emopatologia, che studia le malattie del sangue: anemia, clorosi, leucemie e pseudoleucemie, ecc.; la patologia dell'apparato urinario (rene, ureteri, vescica); la patologia dell'apparato locomotore ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] i promotori comuni o di origine virale.
Vettori retrovirali
I retrovirus murini, dei quali il capostipite è il virus della leucemia murina Moloney, sono stati i primi virus a essere trasformati in vettori per la terapia genica. Sono costituiti da due ...
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Nell'uomo e in altri Vertebrati, la prima porzione o regione cervicale del tronco, che fa seguito alla testa e precede il torace, si distingue più o meno nettamente da quest'ultimo, all'esame esterno, [...] e che poi si presentano in altre parti del corpo e che s'accompagnano con discrasie sanguigne e spesso con splenomegalia (leucemie, pseddoleucemie, malattia di Hodgkin). La loro precisa natura è ignota e la cura empirica che si applica (arsenico ...
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FISICO-CHIMICA FISIOLOGICA
Michele Mitolo
FISIOLOGICA Lo studio dei fenomeni fisico-chimici che si svolgono nei corpi viventi costituisce l'obietto fondamentale della fisico-chimica fisiologica; essa [...] di volume, e dal tenore in CO2; perciò nelle anemie il valore s'abbassa, mentre s'eleva nell'eritremia e nelle leucemie; e la viscosità del sangue venoso è superiore a quella del sangue arterioso. La viscosità del sangue diminuisce nella digestione ...
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Studia le malattie che hanno come espressione principale un'alterazione della pelle; essa interessa specialmente l'uomo, ma v'è pure una dermatologia degli animali che ha valore anche ai fini della patologia [...] cutanee ben definite, come i neoplasmi benigni e maligni, e malattie riferibili alle emolinfopatie (leucemie e pseudoleucemie), comprende numerose malattie frequentissime nella pratica dermatologica. In queste sindromi anatomocliniche, se pure ...
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LAVORO
Antonio MORELLI
Luisa RIVA-SANSEVERINO
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166). -
Legislazione del lavoro (XX, p. 665; App. I, p. 780).
Dopo l'abrogazione dell'ordinamento corporativo fascista, [...] di autori italiani e stranieri hanno meglio precisato i varî aspetti dell'emopatia benzolica (forme aplastiche, mielosi leucemiche, ecc.), la patogenesi di essa (carenza di cisteina, di glutatione e di acido ascorbico con insufficiente trasformazione ...
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RADIUMTERAPIA (dal nome dell'elemento radium e dal gr. ϑεραπεία "cura")
Gian Giuseppe Palmieri
È quella parte della medicina, che si occupa delle applicazioni terapeutiche delle radiazioni emesse dal [...] non di meno è certo che ognuno di questi mezzi ha indicazioni particolari.
Tralasciando di parlare delle applicazioni interne (leucemie, anemie, gotta), che rientrano piuttosto nell'ambito della terapia medica generale, e venendo alla radiumterapia o ...
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Conoscere il cancro
Lucio Luzzatto
Il cancro può essere descritto come una malattia nella quale il controllo della crescita cellulare è gravemente compromesso, tanto che si ha invasione di uno o più [...] una parte del cervello); b) il tumore è per sua natura multicentrico, cioè presente dall’inizio in varie sedi (come nel caso delle leucemie e dei linfomi); c) il tumore si è già diffuso in altre parti del corpo, ha cioè già dato luogo a metastasi.
La ...
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Epatite
Giuseppe Giusti
L'epatite (dal francese hépatite, derivato del greco ἧπαρ, -ατος, "fegato") è una malattia acuta o cronica del fegato, caratterizzata da alterazioni degenerative e necrotiche [...] . Le epatiti micotiche sono frequenti nei pazienti con deficit dell'immunità, quali quelli con AIDS, con leucemie e granulocitopenia, o quelli sottoposti a terapia immunosoppressiva.
Epatiti croniche
Viene definita epatite cronica un'infiammazione ...
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leucemia
leucemìa s. f. [comp. di leuco- e -emia, adattam. del ted. Leukämie, coniato dal patologo ted. R. Virchow nel 1845]. – Malattia acuta, subacuta o cronica, di natura neoplastica, a carattere progressivo, del sistema istiocitario (o...
leucemico
leucèmico agg. e s. m. (f. -a) [der. di leucemia] (pl. m. -ci). – Che riguarda o caratterizza la leucemia, che si osserva in corso di leucemia: quadro clinico l.; mielosi l.; linfadenosi l.; con sign. più ampio, emopatie l., termine...