Farmacologia
Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizione della farmacologia e delle discipline satelliti. 3. Le scoperte della farmacologia nel decennio 1975-1985. a) Farmaci che agiscono [...] , tutti farmaci che renderanno ancora più efficace la chemioterapia antitumorale del prossimo futuro ( v. sangue: Leucemie).
Accanto alla chemioterapia, la vaccinoterapia, che induce la produzione di anticorpi specifici, ha permesso di sradicare ...
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Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] produzione di globuli rossi è rappresentata dall'invasione del midollo da parte di cellule neoplastiche, come nelle leucemie o nei tumori solidi con metastasi midollari (Laszlo 1982).
Nel secondo caso, vengono prodotti eritroblasti alterati, che ...
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Il c., o 17-idrossi-11-deidrocorticosterone, è uno dei principî attivi estraibili dalla corteccia surrenale. Presumibilmente elaborato dalla zona fascicolata della ghiandola, il c., di cui non si può ancora [...] lupus eritematoso disseminato, dermatomiosite, panarterite nodosa; emopatie iperplastiche e displastiche (morbo di Hodgkin, leucemie); sindromi emolitiche di natura immunologica, agranulocitosi con blocco midollare; radiodermiti, pemfigo vero, eczema ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] i promotori comuni o di origine virale.
Vettori retrovirali
I retrovirus murini, dei quali il capostipite è il virus della leucemia murina Moloney, sono stati i primi virus a essere trasformati in vettori per la terapia genica. Sono costituiti da due ...
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Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] la notizia che tra i sopravvissuti ai bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki erano stati osservati circa 200 casi di leucemia, un numero assai più alto di quello atteso in base alle caratteristiche endemiche della malattia. Negli anni seguenti fu ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] sperimentale unico per lo studio di nuove opzioni terapeutiche. Sono disponibili modelli animali di questo tipo per diversi tipi di leucemia e di tumore solido.
Per ciò che concerne gli animali knock out, un esempio interessante di sviluppo di un ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] di 'trasformare' le cellule (effetto oncogeno), come i virus HTLV-1 e HTLV-2 che provocano rispettivamente una forma di leucemia e una malattia del sistema nervoso. L'HIV-1 è il responsabile della maggioranza dei casi di AIDS nel mondo, mentre ...
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leucemia
leucemìa s. f. [comp. di leuco- e -emia, adattam. del ted. Leukämie, coniato dal patologo ted. R. Virchow nel 1845]. – Malattia acuta, subacuta o cronica, di natura neoplastica, a carattere progressivo, del sistema istiocitario (o...
leucemico
leucèmico agg. e s. m. (f. -a) [der. di leucemia] (pl. m. -ci). – Che riguarda o caratterizza la leucemia, che si osserva in corso di leucemia: quadro clinico l.; mielosi l.; linfadenosi l.; con sign. più ampio, emopatie l., termine...