(o leucoplachia) Affezione delle mucose, caratterizzata da un ispessimento graduale dell’epitelio, senza segni clinici di flogosi. La l. si divide in l. semplice e l. ipercheratosica, alla quale dovrebbe [...] essere riservato il termine di leucocheratosi. La l. colpisce con maggiore frequenza gli uomini, specie tra i 30 e i 50 anni. Fra le cause predisponenti vengono annoverati: la sifilide sia congenita sia ...
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Si dice di fenomeno che precede o preannuncia la comparsa di un tumore maligno: lesione p., complesso di lesioni elementari di un tessuto che predispone allo sviluppo di un tumore e ne anticipa la comparsa [...] (tipiche lesioni p. sono la leucoplachia orale, la gastrite cronica atrofica, l’adenoma del colon); dermatosi p., malattie cutanee che possono favorire l’insorgenza di tumori maligni.
La possibilità di riscontrare lesioni p. e la conoscenza circa l’ ...
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VESCICA (lat. scient. vesica urinaria; fr. vessie; sp. vejiga; ted. Harnblase; ingl. bladder)
Antonio COSTA
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Con questo termine s'indica in anatomia il serbatoio muscolomembranoso (derivato dalla [...] . La parete vescicale nelle cistiti croniche diviene spessa e dura: l'epitelio può cornificarsi come l'epidermide (cosiddetta leucoplachia, B. Bencini). Forme rare e a genesi oscura sono la cistite interstiziale cronica a placche (malacoplachia) e la ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] tra virus Epstein-Barr e AIDS è stata attribuita l'insorgenza di un'affezione, che è stata definita leucoplachia orale villosa, caratterizzata dalla comparsa di placche biancastre a superficie irregolare sui margini della lingua.
Il Cytomegalovirus ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] sensibile a farmaci, displasia cervicale e carcinoma cervicale in situ, persistenza per oltre un mese di sintomi sistemici, leucoplachia villosa del cavo orale, infezione da Herpes zoster manifestatasi con due episodi o coinvolgimento di più di un ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] ), oltre a essere associato a molti linfomi Hodgkin e non-Hodgkin, in pazienti con AIDS è anche responsabile della leucoplachia orale villosa. La diagnosi delle infezioni erpetiche è basata, oltre che sulla presenza di anticorpi specifici nel siero e ...
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leucoplachia
leucoplachìa s. f. [comp. di leuco- e del gr. πλάξ πλακός «placca»]. – In medicina, affezione delle mucose, caratterizzata da chiazze di ispessimento graduale per abnorme cheratinizzazione dell’epitelio, con localizzazione più...
malacoplachia
malacoplachìa s. f. [comp. di malaco- e -plachia di leucoplachia]. – In medicina, alterazione della mucosa dell’apparato urinario, caratterizzata dalla presenza nella sottomucosa di molte piccole placche leggermente rilevate.