L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] Foscari, il più gran doge che la Repubblica abbia mai avuto, l'interminabile confronto nei Balcani e nei mari del Levante con l'espansionismo ottomano, le rinnovate ambizioni che portarono ai conflitti del Polesine e poi di Rovereto e quindi del ...
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Pseudonimo del poeta in dialetto romanesco e architetto Mario Fagiolo (Roma 1905 - ivi 1996); fondò alcune riviste di poesia e curiosità dialettali, fra cui Orazio (1949) e Il Belli (1952). La sua poesia [...] ; Ottave, 1948; Tormarancio, 1950; La peste a Roma, 1952; Ponte dell'Angeli, 1955; Verde vivo verde morto, 1962; Roma levante Roma ponente, 1965; Gatti, 1980; Assolo, 1982; Vince er turchino, 1985; Poesie romanesche, 1987), che si riallaccia ai modi ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] , attraverso misure a favore della bandiera nazionale, quali l’esenzione della metà del dazio d’uscita per le merci destinate al Levante e totale per quelle dirette al Ponente, la riduzione del 15 per cento del dazio d’entrata per le importazioni dal ...
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Città forte della Gallia, nel paese dei Mandubî, celebre per la vittoria di Cesare su Vercingetorige (52 a. C.).
La posizione di Alesia è descritta dai Commentarii (Bell. Gall., VII, 69 segg.) che non [...] , Vercingetorige si ritirò su Alesia. Cesare gli tenne dietro e pose gli accampamenti sotto la città. I Galli si accamparono a levante di essa, nel declivio della collina, e si fortificarono chiudendosi con un fossato ed un muro a secco. Cesare vide ...
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albiceleste
(Albiceleste), s. f. e agg. Per metonimia dai colori della casacca, la squadra nazionale di calcio dell’Argentina; a essa relativo.
• La storia dell’Entella dice poi che le maglie sono biancoecelesti, [...] dell’Argentina, due volte Campione del Mondo. (D[omenico] M[archigiani], Secolo XIX, 28 novembre 2013, p. 25, Levante) • La nazionale albiceleste ha strappato la quinta finale mondiale ai rigori, l’Argentina rischia il settimo default della sua ...
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Savoia, Tommaso Alberto di
Duca di Genova (Torino 1854-ivi 1931). Frequentate le scuole navali di Brighton, Harrow e Genova, entrò nella marina militare. Nel 1873 visitò da guardiamarina il Giappone [...] a bordo della nave Vittor Pisani, nei mari dell’Estremo Oriente, della quale stese una relazione pubblicata nel 1881. Nel Sol Levante, di concerto col ministro a Tokyo, R.U. Barbolani, si adoperò per migliorare i rapporti fra l’Italia e il Giappone ...
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Aquilone
Ideale Capasso
. Nome dato al vento di tramontana, col quale veniva indicato anche il nord o settentrione. Nelle antiche rose dei venti romane, Aquilo o Aquilonice era il vento compreso fra [...] secondo la terminologia medievale, tra Tramontana e Greco.
D. usa la parola A. in Pg IV 60, fingendo stupore quando, rivolto a levante (v. 53), vede il sole in direzione prossima al meridiano e verso Tramontana; in Pg XXXII 99 quei lumi... / che son ...
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tornese Nome italianizzato della moneta di Tours (denaro dei tempi di Carlomagno, e del grosso di quelli di Luigi IX). Ebbe larga diffusione specie in Oriente con le crociate. Con gli Angioini passò nell’Italia [...] meridionale, dove si ebbe poi una moneta di rame che dal 1581 è durata fino agli ultimi Borbone. La Repubblica di Venezia creò invece il tornesello, speciale moneta di mistura per il Levante con tipi propri, verso la metà del 14° secolo. ...
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(Pellegrinaggio del giovane Aroldo) Poema (1812-18) del poeta inglese G.G. Byron (1788-1824). Divenne subito popolare anche fuori dell'Inghilterra quale tipico rappresentante di certi gusti e atteggiamenti [...] di cosmopolitismo, che cerca, nel viaggiare per quelli che erano i luoghi più cari alla sensibilità contemporanea (la Grecia, il Levante, ecc.), e in avventure dongiovannesche, un rimedio o evasione all'intima, inguaribile noia.
Al poema del Byron s ...
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Fiume dell'Europa centrale, con un corso lungo 1112 km. Nasce nella Boemia (Monti dei Giganti) e sbocca nel Mare del Nord. Ha origine a circa 1350 m. s. m., per due rami principali, dei quali uno nasce [...] sia per la posizione centrale nell'Europa mediana e per le comunicazioni che vennero aperte tra esso e i grossi fiumi scorrenti a levante, sia ancora per il fatto che con il suo deflusso da SE. a NO. si avvicina al Baltico, tanto che con questo mare ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...