CANAL, Alvise
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, intorno all'anno 1465, da Luca. La vita politica e militare cominciò ad assorbirlo assai presto: il 28 settembre del 1481 infatti, viene nominato "caput [...] comunicare che "quelle navi di corsari, capitanio fra' Ianuzo, se erano levate et do andate verso Malta, et una venuta inver Levante, qual bombardò questa nave... Si tien le galie di Barbaria sarano levate e presto sarano de qui".
Le vicende seguenti ...
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MOESIA, Superior et inferior
G. C. Susini
L. Rocchetti
Province romane della regione danubiano-balcanica. All'anno 86 risale il provvedimento domizianeo della costituzione delle due province mesiche: [...] Dardani, dei Picenses e dei Tricornenses, e il terreno attorno al fiume Timacus (Timok) e sin quasi al Ciabrus (Cibrica) verso levante, sulla sponda destra del Danubio, là ove erano collocate le tribù dei Moesi, dai quali presero nome le province; la ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] di Stato, superando le iniziali resistenze dei gruppi baresi vicini alla Camera di commercio e all'ente della Fiera del Levante, che avevano un'idea di sviluppo tradizionale legata ai settori agricolo e commerciale. B., insieme a Taranto e Brindisi ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] Mille, Firenze 1965, pp. 155-160 (pp. I 17-160) e il commentario, pp. 123-128; Wilhelm Heyd, Histoire du commerce du Levant au moyen-âge, Leipzig 19362, pp. 96-97, 112- 115; Gino Luzzatto, L'economia veneziana nei suoi rapporti con la politica nell ...
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DUODO, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Francesco, del ramo che dalla originaria parrocchia della Madonna dell'Orto si era trasferito in quella di S. Maria Zobenigo, nel sestiere di [...] a Venezia il 2 marzo 1508.
Cospicue per prestigio e ricchezza erano entrambe le famiglie, tradizionalmente dedite alla mercatura col Levante, ed al mare il D. avrebbe dedicato gran parte della propria esistenza, sia pure nell'ambito della flotta ...
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Doge di Venezia (n. 1496 - m. 1578). Duca di Candia (1548-51), svolse abilmente incarichi amministrativi e diplomatici; fu eletto procuratore di S. Marco (1570) poi provveditore generale a Corfù e "capitan [...] il grande condottiero cui Venezia ricorse quando la pressione turca su Cipro minacciò di travolgere l'impero veneziano di Levante. Organizzatore infaticabile della flotta, preparò la vittoria di Lepanto, dalla quale peraltro non poté trarre i frutti ...
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PARIBENI, Roberto
Archeologo e storico dell'antichità, nato a Roma il 19 maggio 1876. Fu ispettore e direttore. nei musei a Napoli e a Roma, quindi soprintendente alle antichità di Roma e del Lazio fino [...] antecedente alla guerra mondiale, al movimento nazionalista, pubblicando alcuni volumi su questioni interessanti i problemi dell'Italia nel Levante: L'Italia e il Mediterraneo orientale (Roma 1916); Guerra e politica nel paese di Gesù (ivi 1919), ecc ...
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Ceramica
Stella Patitucci Uggeri
Sullo scorcio del sec. XII si assiste in Italia a un radicale rinnovamento delle tecnologie ceramiche per il vasellame da mensa. Vengono introdotti infatti due nuovi [...] di qualità superiore, tanto che è lecito supporne una produzione specifica. La protomaiolica di Brindisi si diffuse soprattutto nel Levante: Epiro, coste della Morea Franca, al-Mīna (e Hama), coste del Regno latino di Gerusalemme. Ma la maggior parte ...
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ABARBANEL, Giacobbe
Alfredo Ravenna
Figlio di Samuele, fu banchiere, a Ferrara, dal 1541, dopo l'espulsione dal Regno di Napoli. Legato alla Toscana per motivi di affari (ad Arezzo, tra l'altro, aveva [...] appunto come suo banchiere a Ferrara. Fu per consiglio dell'A, che Cosimo concesse vasti privilegi ai commercianti ebrei del Levante che volevano aprire traffici nel suo stato (16 giugno 1551), dando così sviluppo alle comunità ebraiche di Livorno e ...
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Nel 1937 è stato aggregato a Cagliari il comune di Elmas. La popolazione è salita a 112.342 ab., distribuita su una superficie di kmq. 155.
In conseguenza dei lavori in corso, l'estensione primitiva del [...] porto di Cagliari è stata portata da ettari 34,5 a circa 120 ettari. Sono stati costruiti m. 600 del nuovo molo di levante, m. 1665 del nuovo molo di ponente e m. 700 di nuove banchine. Si è costruita la stazione marittima, si è provveduto all' ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...