ANNONI, Giovan Battista
Nicola Raponi
Nacque intorno al 1660 da famiglia da tempo dedita a Milano al commercio delle stoffe. Sposò la figlia di un agiato mercante, M. Francesca Soldati, ma non ebbe [...] commercio, scoraggiando la fabbricazione locale e ottenendo grossi guadagni. Si riforniva dalla Francia (Lione) e anche direttamente dal Levante; aveva suoi agenti a Livorno e a Genova e procuratori saltuari a Madrid e altrove.
Il periodo della sua ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] , 1966, p. 267). Dopo una buona educazione classica si dedicò con un certo successo al commercio in Africa e in Levante, per incrementare le non floride finanze della famiglia. Leggenda racconta che proprio in Africa un indovino predicesse per lui il ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Cristoforo e di Foscarina Foscarini di Francesco di Giovanni, nacque a Venezia nel 1436, probabilmente agli inizi di settembre.
La famiglia [...] fronte alle esigenze finanziarie acuite dal duplice impegno militare che la Repubblica era allora chiamata a sostenere in Lombardia e nel Levante; e ancora fu tra i savi alla Tassazione il 12 marzo 1502; ebbe cioè l'ingrato compito di fare i conti ...
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DOLFIN, Giorgio (Zorzi), detto Bagion
Antonio Carile
Nacque nel 1396 da Francesco di Giovanni e da donna Orsa a Venezia, e probabilmente nella residenza che gli fu poi consueta, il palazzo di S. Canciano [...] Dolfin, suoi tutori. Dei fratelli sappiamo che Giovanni, poi canonico di Treviso, fu sacerdote e che Giacomo si dedicò ai commerci del Levante. Il D. nel 1421 sposò una figlia di Giovanni Gradenigo (Ibid., Avogaria di Comun, 36, c. 13 a) da cui ebbe ...
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BALLARINO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque nell'isola di Murano nel luglio del 1603. Avviato dalla famiglia agli studi, si formò una cultura assai vasta, d'impronta soprattutto [...] presto tutta l'abilità diplomatica e la consumata arte del compromesso che aveva appreso nei lunghi anni di soggiorno in Levante. La sua preziosa attività venne premiata nel 1634 con la nomina a segretario dei Pregadi, in seguito alla quale poté ...
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TREVISAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, il 20 novembre 1527 da Domenico di Stefano e da Marina Foscari di Francesco.
Il padre percorse una notevole carriera [...] nipote del ricchissimo mercante Michele Foscari, che operava con i Fugger e gestiva una fitta rete di traffici nel Levante; inoltre un fratello della madre, Filippo, godette di una certa considerazione come letterato.
A quindici anni (22 settembre ...
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BRAGADIN, Francesco
Giovanni Pillinini
Appartenente a una ricca famiglia di armatori, nacque a Venezia nel 1492 da Vettore, dei Bragadin di San Geminiano, e da una Zulian. Lo troviamo menzionato una [...] 1532 Chiara di Francesco Bernardo. Nel febbraio del 1521 fu creato sopracomito di galea e incrociò a lungo nei mari del Levante.
Nell'aprile del 1522 lo troviamo a Cipro e nell'estate dell'anno seguente sostiene uno scontro vittorioso con i corsari ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] di Lepanto (Naupaktos). Le nozze - prova non dubbia dei forti interessi che allora i Foscari avevano nella mercatura col Levante - furono tuttavia celebrate solo il 7 luglio 1395; da Sterina il F., che dopo il matrimonio trasportò la sua residenza ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1550 da Galeazzo di Galeazzo di Bricio e da Camilla Durazzo di Battista, ed ebbe due fratelli, Brixio (Fabrizio) [...] di famiglia concesso al nonno da Carlo V. A metà Cinquecento, nel momento di crisi dei Giustiniani legati ai traffici del Levante e alla Maona di Chio, specialmente dopo la sanguinosa aggressione e la conquista di Sulaimān I, nel 1566, restava solida ...
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CONTARINI, Paolo (Polo)
Gaetano Cozzi
Nato a Venezia il 23 genn. 1529 da Dionisio e dalla nobildonna Fiordalise di Piero Zen, apparteneva al ramo dei Contarini detto delle "figure", con dimora a S. Antonin, [...] Correr. Prov. diverso, B. 493/11, un altro in Arch. di Stato di Venezia, Archivio Brown). Altre sue relazioni dal Levante sono Ibid., Codici Brera, B. 62 e Senato, Secreta, relazioni, b. 64. Il diario dei viaggio a Costantinopoli è stato pubblicato ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...