FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 12 ag. 1652 da Giovanni Battista del procuratore Alvise, appartenente al ricco e prestigioso ramo ai Carmini, e da Chiara Soranzo di Andrea. Poiché [...] pochi anni costituivano un peso non indifferente; pertanto il F. chiese la dispensa, adducendo a pretesto l'inquisitorato in Levante che stava sostenendo il fratello di suo padre, Pietro. La supplica venne accolta, beninteso con l'obbligo di recarsi ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] ai margini, attenti a incrementare i propri affari, che li vedevano protagonisti di notevole rilievo sia sui mercati del Levante sia sulle piazze commerciali di Londra e di Bruges. Fu solo dopo l'avvento del dogato popolare di Simone Boccanegra ...
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DE FORNARI, Carlo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Ludovico nella seconda metà del sec. XV; apparteneva ad una delle famiglie più potenti del "popolo", il raggruppamento sorto in opposizione ai "nobili" [...] lontana l'armata dalle acque turche, nel timore di rappresaglie contro Chio, il Clèves diresse le navi verso il Levante, dove, unitosi ad una flotta veneziana, decise di assalire Metelino. Tuttavia, emersero ben presto divisioni ed ostilità tra ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] reazione popolare che il Ravenstein fu costretto ad accettare l'espulsione di tutti i Fieschi da Genova e dalla Riviera di Levante.
Il moto rivoluzionario poi, tra l'ottobre 1506 (il 25 anche il Ravenstein abbandonò la città) e l'aprile 1507 (quando ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] duca di Savoia. La controffensiva del D. e dei suoi colleghi si spostò anche nelle Riviere, a Ponente come a Levante: fecero arrestare a Ventimiglia i Gandolfi, fratelli del vescovo della città, in quel momento ambasciatore sabaudo al re di Spagna ...
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VASSILACCHI, Antonio detto Aliense
Fiorella Pagotto
– Nacque a Venezia da Stefano nel 1556 o 1557, in corte del Prete Zotto nel sestiere di Castello; l’incertezza sulla data di nascita è dovuta a un’affermazione [...] un viaggio con la famiglia, quando il figlio era piccolo, nella terra ov’era nato; da questa permanenza in Levante Vassilacchi junior sarebbe ritornato con il soprannome di Aliense o Aliensis, straniero, come latinamente volle firmarsi e fu da ...
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QUARESMI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
QUARESMI, Francesco. – Nacque a Lodi il 4 aprile 1583 (alcune fonti riportano il 1585) da Alberto e da Laura Papa, membri della locale nobiltà, che lo allevarono [...] la sua opera sulla Palestina, che cominciò a scrivere al suo rientro a Milano intorno al 1620.
Nel 1626 tornò in Levante con l’incarico assegnatogli da Urbano VIII di recarsi presso il patriarca dei caldei nestoriani Elia per ottenerne l’unione con ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] di ventura della Stella, al soldo dei Visconti, che, insieme con la flotta veneziana (segnalata al largo della Riviera di Levante), avrebbero dovuto stringere la città da terra e da mare.
Tali notizie suscitarono tra i Genovesi un'ondata di panico ...
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SULLAM, Angelo
Laura Brazzo
SULLAM, Angelo. – Nacque a Venezia il 15 maggio 1881, quartogenito di Benedetto e di Giovannina Levi.
Crebbe con i fratelli più grandi – Guido Costante (v. la voce in questo [...] Sullam.
C. Galli, Diarii e lettere. Tripoli 1911-Trieste 1918, Firenze 1951; S. Minerbi, Angelo Levi Bianchini e la sua opera nel Levante 1918-1920, Milano 1967; G. R. (Giorgio Romano), Trigesimo. A. S., in Israel, 25 novembre 1971, n. 8; U. Nahum, A ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] , in qualità di commissario, il governo della fortezza di Savona e successivamente fu inviato come sindicatore nella Riviera di Levante per sgominarvi i banditi. Nella estate del 1620 si trovava a Vienna, quando fu invitato dal governo a sostituirsi ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...