CELSI, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Ultimo dei cinque figli maschi di Gerolamo dei Celsi di Santa Trinita e di Elena di Bartolomeo da Mosto, nacque il 13 luglio 1534 a Traù, ove il padre, patrizio [...] al comando d'una galera con la quale, nei quattro anni che seguirono, incrociò in Adriatico e in Levante prendendo parte alle operazioni condotte dalle squadre veneziane per assicurare la libertà di navigazione minacciata dall'acuirsi della crisi ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] dopo, sempre in comunione d'intenti col Petitti, ribadiva la necessità di convogliare a Genova i traffici col Levante anche per mezzo di un sistema ferroviario peninsulare, e batteva ormai sulla valenza patriottica e politica dei programmi mercantili ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] dei mercanti veneziani, che in qualche misura dovevano coincidere con quelli della propria famiglia, la quale dal commercio col Levante tradizionalmente derivava la maggior parte delle sue ricchezze.
A riprova dello stretto legame con cui il D. seppe ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] dedicatoria, preceduta da un epigramma di Marcantonio Romiti in sua lode, il C. ricorda le esperienze giovanili nelle isole del Levante e di Candia. Negli anni seguenti il C. scrisse molti componimenti in lode di patrizi veneti, tra cui ricordiamo ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Giovanni
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo di Antonio, nacque, presumibilmente a Genova, intorno al 1418 da uno dei due matrimoni del padre, il primo con Novellina [...] Luchino Fazio, di riparare al torto subito da G. con il sequestro dei panni di seta da lui affidati a Francesco di Levanto. Dopo che il Gran Consiglio cittadino decise, il 15 nov. 1447, di aprire le ostilità contro Galeotto Del Carretto, marchese del ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] caduta del governo aristocratico, nel 1797 il M. fu nominato commissario aggiunto del governo provvisorio nella Riviera di Levante. Rapidamente divenne uno fra i personaggi più attivi dell’infuocato dibattito politico di quella fase, collocandosi sul ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Niger, Negro)
Jean Cancellieri
È difficile distinguere tra i molti omonimi l'E., soprannominato "Niger" (Negro), politico e ambasciatore genovese attivo nei primi decenni del secolo [...] genovesi in bisanti; l'anno seguente è menzionato un suo viaggio in Levante. Nel 1192 un Guglielmo Embriaco, figlio del fu Nicola Embriaco, si trovava in Levante. Nel novembre 1200 lo stesso risulta possedere un magazzino commerciale ("stacio"), dove ...
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GARZONI, Costantino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Giovanni Grisostomo, il 17 nov. 1547, ultimogenito di Giovanni di Giovanni e di Regina Savorgnan del cavaliere Girolamo. Il [...] stato nominato bailo il cugino, "la elezione del quale parendomi che invitasse me ancora a veder l'imperio potentissimo di Levante, siccome avevo veduto li regni di Ponente l'anno prima […], deliberai di non perder in modo alcuno così opportuna ...
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ERIZZO, Stefano
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marco di Stefano detto Stefanello e di Marina Arbosani, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canzian, l'anno 1401.
La famiglia era ricca, ed il padre [...] da molteplici vincoli ed interessi, palesi od occulti, a quella del vicino ducato sforzesco.
Non all'Italia, però, ma al Levante guardava allora la Repubblica, laddove sempre più pressante si faceva avvertire la minaccia turca: l'E. era da poco più ...
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BRIZZOLARA, Luigi
AA. Salmoni Cevidalli-F. Sborgi
Nacque a Chiavari l'11 luglio 1868 da Antonio e da Giuseppina Della Cella. Dedicatosi sin da giovane alla scultura, si trasferì all'età di circa vent'anni [...] (cfr. Ill.ital., 21 ag. 1898, p. 136). Sempre a Chiavari ma operò anche in numerose altre cittadine della Riviera di Levante - eseguì a più riprese diverse statue, fra cui, per la chiesa di S. Giovanni Battista, quelle dei profeti Isaia e Malachia ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...