MAC DONALD, Francesco
Piero Crociani
Figlio di Giuseppe e di Eloisa Malloy, nacque a Pescara il 19 febbr. 1776.
Il padre, di origine scozzese, era allora aiutante maggiore del reggimento "Re", un reparto [...] e dalla Martinica, e tenuto a numero - almeno parzialmente - con elementi provenienti dall'Africa e dal Levante. Ovviamente tali fonti di reclutamento divennero progressivamente insufficienti e, con l'immissione di reclute napoletane, la componente ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] professionisti della città. Tradizionalmente, il mercato della città lagunare ricercava ingenti quantità di argento da spedire nel Levante, soprattutto in Turchia. Per rispettare la regolarità del calendario dei pagamenti concordati da Strata con la ...
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MONTALDO, Leonardo.
Riccardo Musso
– Nacque a Genova intorno al 1320 da Paolo; si ignora il nome della madre.
La famiglia era originaria dell’Oltregiogo genovese (forse di Gavi), e si vantava di discendere [...] realtà un mezzo per allontanarlo da Genova e tarparne le ambizioni politiche.
La situazione che lo attendeva nel Levante era infatti difficile, perché i Turchi erano ovunque all’offensiva e l’imperatore bizantino Giovanni V Paleologo appariva ormai ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] verso l'alto e si fonde ritmicamente con la massa a piramide tronca di un cedro del Libano centenario che sorge a levante della casa. Al sommo della parte più alta della facciata sud è disegnata in una cornice di poco aggetto una grande meridiana ...
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CAPPELLO, Antonio Marino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 13 ott. 1590 da Antonio di Marino e da Moceniga di Nicolò Mocenigo.
Firmando egli le sue lettere solo come Antonio e chiamandosi pure Antonio [...] " di 500 ducati per "inobedienze", sollecita senza fortuna da Alvise Zorzi, provveditore generale e inquisitore nelle isole del Levante, un'indagine e un processo in merito a siffatte calunniose "intentioni". Anzi lo Zorzi lo fa imprigionare per ...
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GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] caduto nel tentativo di cacciare i Francesi da Genova, aveva assunto la guida della potente fazione gattesca della Riviera di Levante e, per deporre le armi, esigeva una congrua ricompensa. Il G. e i colleghi riuscirono, dopo settimane di trattative ...
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SPINOLA DORIA, Paolo
Andrea Lercari
SPINOLA DORIA, Paolo (Vincenzo). – Nacque a Milano il 23 febbraio 1632 da Filippo Spinola e da Geronima Doria. Nipote ex filio del celebre marchese Ambrogio Spinola, [...] scudi di argento e i relativi interessi maturati, ottenendo in cambio beni nella giurisdizione di Rapallo, nella Riviera di Levante.
Aveva contratto un’unione matrimoniale di grande prestigio, sposando il 24 febbraio 1653 a Roma donna Anna Colonna ...
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FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] della deputazione per il marchesato di Finale, commissario del forte di Savona e commissario generale ad arma nella riviera di Levante. Nei Serenissimi Collegi entrò come procuratore nel 1724 e nel 1748, come governatore nel 1737.
Una carriera tanto ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), Giovanni Enrico (Arrigo, Enrico)
Federico Trastulli
Figlio di Giovanni, delle guardie svizzere, e Caterina Bianchi, nacque a Bologna il 25 ag. 1640. Fratello maggiore di Antonio [...] di palazzo Brignole-Sale (ora Rosso).
A differenza di quanto sostenuto dai biografi settecenteschi, i pagamenti per questi ambienti "a levante" sembrano menzionare l'H. soltanto per lavori relativi alle pareti del salone (Marcenaro, p. 29 n. 16), sul ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] per negozi e ambientazioni pubblicitarie il D., dal 1928 al 1937, fu costantemente presente alla Fiera di Milano, alla Fiera del Levante di Bari - dove nel 1934 allestì il bar Cora (pubblicato su Stile futurista, marzo 1935) - e a tutte le maggiori ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...