DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] della Repubblica doveva essere combinata con quella pontificia, fargli presente il crescente impegno al quale essa era chiamata in Levante, nell'Egeo. Per prendere tempo, si recasse intanto a Parigi, al fine di ottenere da Luigi XI la restituzione ...
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TOMBESI, Gurlino
Fabio Romanoni
TOMBESI (de Tombisiis, Tombesi dall’Ova), Gurlino. – Nacque in data imprecisata attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo, dato che già nel 1486 è documentato al [...] di cavalleria, a due patrizi veneti e a quattro ingegneri) a ispezionare le fortificazioni del Friuli. Successivamente fu inviato nel Levante, dove era in atto la guerra tra la Serenissima e l’Impero ottomano. In maggio Tombesi raggiunse Corfù, per ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] di Genova preferì per il momento non intervenire, perché stremato dalla dura lotta per la riconquista della Riviera di Levante, occupata dai Fregoso. Tuttavia, a Noli finì col rifugiarsi l'ammiraglio aragonese Bernardo Villamarino con 12 galee di re ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Amilcare Ambrosio
Piero Crociani
– Nacque a Modena l’11 gennaio 1776 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama d'onore della regina di [...] destinata ad appoggiare la spedizione austriaca contro il regime costituzionale di Napoli e che successivamente, come squadra del Levante, fu impiegata per difendere dai corsari greci il traffico mercantile austriaco nelle acque del mare Ionio e del ...
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FATULI
Pier Paolo Mendogni
I F. risiedevano a Parma fin dal XIV secolo (per i docc. utilizzati, se non altrimenti indicati, cfr. Scarabelli Zunti, ad vocem). Si ricorda, infatti, Giovannino, che morì [...] Erba e ancora esistenti, seppure profondamente modificate: la corsia di settentrione (allungata nel 1782), quella di ponente e quella di levante (o di S. Ilario). Il quarto braccio, formato dalla chiesa e dalla parte sulla strada, doveva essere già ...
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SAGREDO, Nicolò
Simona Negruzzo
– Nacque il 18 dicembre 1606 da Zaccaria e da Paola Foscari, nell’alveo di una prestigiosa casata veneziana di antica ascendenza dalmata, i Sagredo del ramo di S. Sofia, [...] Sagreda, Venezia 1675; Omaggio al doge N. S. in lingua greca cogli stemmi del doge e dei nobili dei domini veneti in Levante, Padova 1675; F. Almerighi, Relazione dell’ambasciata di Padova al nuovo Doge N. S., Padova 1676; G. Leti, L’Italia regnante ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] G. fu per la seconda volta a Parigi, per persuadere Luigi XIV ad allentare l'alleanza con il Turco, in vista della guerra nel Levante che il G. perseguiva, in linea con l'interesse di Ragusa e con la politica di Innocenzo XI, ma la missione si rivelò ...
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SCORZON, Amos
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Dolo (Venezia) il 18 dicembre 1885, in un’abitazione in via Bassa, da Giuseppe, maestro di ginnastica, e da Carolina Morandini, maestra comunale.
Illustratore, [...] ) o nella deliziosa serie di cartoline a colori dedicata ai venti (Libeccio, Ponente, Tramontana, Mezzogiorno, Maestrale, Levante), personificati da giovinette abbigliate secondo la moda più chic degli anni Venti.
I riconoscimenti pubblici al suo ...
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TEODOSIO
Emanuele Piazza
(Teodosio da Siracusa). – Non si conosce la data di nascita di questo monaco e grammatikos appartenente all’alto ceto greco di Siracusa. Si trovava nella città aretusea il 21 [...] e giudaici relativi all’Italia meridionale nel medio evo; documenti sulle relazioni fra gli Stati italiani ed il Levante, I, Palermo 1910, pp. 165-173; R. Devreesse, Les manuscrits grecs de l’Italie méridionale (Histoire, classement, paléographie ...
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DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] favori. Nel 1933 chiese allo stesso Mussolini l'iscrizione al Partito fascista. Fu per alcuni anni impiegato in una banca di Sestri Levante; si trasferì poi, in età avanzata, ad Occimiano.
Il D. morì a Biella il 28 ag. 1945.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...