CALBO, Alvise
Achille Olivieri
Nato a Venezia da Girolamo, presumibilmente nel 1481, entrò nella vita politica nel 1511, come incaricato del dazio del vino; nel 1515 è "civil novo", nel 1516 risulta [...] l'intero Mediterraneo, vi è l'emergere continuo, sicuro e prorompente della potenza turca. I possedimenti veneziani in Levante sono continuamente minacciati, gli stessi traffici intralciati non solo dai Barbareschi, ma pure da una nuova figura di ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] Filippo Maria era tutt'altro che risolto, Venezia non poteva correre il rischio di compromettere i traffici con il Levante, e D. - che nel settore aveva rilevanti interessi - seppe agire, nell'occasione, da abile diplomatico: si presentò al sultano ...
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DEL TURCO, Giovanni Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 28 dic. 1739, figlio di Ranieri Valentino e di Maria Maddalena Pieri.
Il padre era "settore" anatomico nell'ospedale di S. Maria Nuova di [...] presso l'Archivio di Stato di Firenze segnaliamo: Segreteria di Gabinetto 155, dove il D. narra al granduca le sue peripezie in Levante tra il 1783 e il 1784, e Ibid., Memoria del dottor G. Del Turco sopra il suo arresto, detenzione in carcere e ...
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BIASSA, Giovanni
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre, nacque molto presumibilmente intorno all'anno 1480, poiché scrivendo nel 1510 alla Signoria veneta il provveditore Gerolamo Contarini lo dice [...] Contarini e poi, raggiunte a Ostia le navi pontificie al comando del padre, partecipò alle operazioni di sbarco sulla riviera ligure di Levante, a Chiavari, a Rapallo e a Sestri, e quindi al blocco di Genova, che secondo i piani del pontefice e della ...
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DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] Crosato, 1962), almeno per quanto riguarda la sala a croce latina e la stanza di levante a sinistra, mentre potrebbe spettargli interamente la stanza di levante a destra. Il Boschini (1664), infine, segnala "nel volto della Cappella della chiesa di S ...
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CASALINI, Giovanni Battista
Alberto M. Rossi
Nato a Rovigo il 20 sett. 1841 da Vincenzo e Teresa Durazzo, frequentò prima il ginnasio vescovile di Rovigo e quindi il liceo pubblico di Verona. Nel 1859, [...] , 75; Id., La bonifica polesana a destra di Canalbianco e di Po di Levante, Padova 1907, passim; C. Marchi, Bonifica polesana alla destra di Canalbianco e Po di Levante. Consorzio di S. Giustina in provincia di Rovigo. Cenni storici e tecnici, Rovigo ...
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POLO, Matteo
Giuseppe Gullino
POLO, Matteo. – Nacque a Venezia da Andrea (della madre non si conosce il nome né il casato), probabilmente nel quarto decennio del XIII secolo e dopo i fratelli Marco [...] della nascita di Marco Polo, Venezia 1955, passim; G. Caraci, Viaggi fra Venezia ed il Levante fino al XIV secolo e relativa produzione cartografica, in Venezia e il Levante fino al secolo XV, a cura di A. Pertusi, I, Firenze 1973, pp. 153 s ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] di una "coscienza unitaria ed organica dei problemi storici italiani": al centro del necessario programma poneva il Levante ed il Mediterraneo, ed indicava quali elementi essenziali l'atteggiamento britannico, una politica danubiano-balcanica atta a ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] 1920.
Successivamente Lago venne posto a capo della Direzione generale degli Affari politici, commerciali e privati d'Europa e Levante, impostata secondo le nuove direttive, dove il G. lo seguì alla testa dell'ufficio V, continuando a occuparsi degli ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] regina di Spagna, Margherita d'Austria, sposa di Filippo III. In quell'anno il L. era nella Riviera di Levante a ricoprire il delicato incarico di sindicatore dei giusdicenti, l'autorità deputata al controllo e alla verifica della correttezza dell ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...