CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] ; dal giugno 1539 al giugno 1541 fu castellano di Corfù, la prima delle numerose cariche che ricoprì nei possedimenti del Levante e il primo dei suoi numerosi rettorati, nei quali si mostrò sempre molto valido, ottenendo vivo apprezzamento da parte ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] di ammetterlo a partecipare alle sue riunioni senza voto ma con il diritto di "metter parte" sulle cose di Levante. Subito dopo si segnalò ancora come implacabile censore di amministratori iniziando un procedimento contro Nicolò Priuli, che era stato ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] dal marzo 1441 e console a Damasco dal maggio 1445 (quando ormai il traffico esercitato dalle "mude" verso il Levante conosceva quel "plafonnement" preannuncio della prossima lenta agonia, come si osserva in R. Romano, Des lions affamés, in Venise ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] , il palazzo di Padova e quello avito sul Canal Grande.
Parallelamente forse al venir meno degli interessi mercantili in Levante, scemò anche la partecipazione della famiglia alla vita pubblica. Giovanni era vissuto a lungo a Padova presso il suocero ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] , conquistata facilmente nell'ottobre 1573. Dopo aver partecipato a tutte le imprese della campagna di Giovanni d'Austria nel Levante, il C., non potendo seguire l'arciduca in Fiandra poiché erano stati esclusi tutti i soldati stranieri, tornò a ...
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BONAFEDE, Francesco
Valerio Giacomini
Nacque a Padova l'anno 1474; studiò medicina all'università locale e divenne medico assai apprezzato per la sua capacità professionale e per la sua erudizione. [...] drogherie. Et si facesse in detto horto una spetieria, la quale fosse come un indice delle cose secche del Levante, col quale si imparassero a conoscere le vere medicine dalle false...".
La testimonianza riportata dal cronista M. Guazzo riferisce ...
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CHICCHI, Pio
Enrico Ferri
Nacque a Venezia l'11 apr. 1848 da Federico e Teresa Ferotti. Compiuti gli studi secondari in Venezia, proseguì quelli universitari presso l'ateneo di Padova, sotto la guida [...] Venezia e la Terraferma. Il C., nel progetto, che non fu realizzato, propose di attraversare la laguna a levante del ponte ferroviario esistente, con una larga strada sostenuta da gruppi di travate metalliche intramezzate da grandi terrapieni, con ...
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PALUMBO, Giuseppe
Marco Gemignani
PALUMBO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1840 da Antonio, ufficiale superiore della Marina borbonica, e da Carlotta Amendola.
Seguendo le orme del padre, [...] e il 1° febbraio 1878 di prima classe, ottenendo il comando della cannoniera a elica Cariddi che fu destinata in Levante durante il periodo della guerra russo-turca per la protezione dei cittadini italiani. Palumbo continuò a operare nell’Egeo anche ...
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CARAVELLO, Marino
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Appartenente a una nobile famiglia veneziana, nacque intorno alla metà del secolo XIV da Luca, e iniziò presto una brillante carriera politica che lo doveva portare ai più alti [...] il ritorno del C. a Venezia.
Se il C. fino ad allora aveva servito la Repubblica prevalentemente nei territori di Levante, gli toccò ora una carica in Terraferma di grande delicatezza politica: fu nominato infatti, all'inizio del 1406, podestà di ...
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CAPPELLO, Andrea
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Figlio di Domenico di Nicolò di Andrea e di Elisabetta di Marco Malipiero, non deve essere confuso con Andrea di Domenico di Nicolò di Francesco, [...] ai principî ispiratori della politica della Serenissima che, pur di salvare la propria economia basata sul commercio col Levante e già duramente provata dai precedenti tentativi di opporsi all'espansionismo della Porta, non esitava a ricercare ad ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...