ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] il ristabilimento del tribunale della nunziatura, e favorì l'armamento di una squadra, che sarebbe dovuta partire per il Levante contro i Turchi. La crescente potenza spagnola continuava a destare preoccupazioni a Parigi: un altro passo del reggente ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] alla cinquantina, avrebbe potuto aspirare, bensì per seguire una carriera consona alla lunga esperienza maturata nei mercati del Levante. Nel dicembre 1505 veniva infatti eletto console a Damasco, e tornava dunque a stabilirsi nella città siriana ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] Venosta del 17 luglio 1863 alle legazioni e ad alcuni consolati nelle località più importanti dell'America e di "Levante e Barberia" sulla situazione dei nostri istituti di istruzione e di beneficenza all'estero, intesa alla promozione degli istituti ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] con s. Simone Stock (Pieve di Teco, collegiata di S. Giovanni Battista, 1730), il Martirio di s. Caterina d'Alessandria (Sestri Levante, chiesa di S. Pietro in Vincoli, 1730), il Crocifisso di S. Michele di Pagana (chiesa di S. Michele, 1738) e le ...
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EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] propria rovina"; superata la bufera della guerra di Chioggia, la Repubblica badava soprattutto a rinforzare il dispositivo militare in Levante, per far fronte alla potenza ottomana, e nel Veneto a gestire una politica d'attesa, badando ad impedire il ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] radicale: costretto a cambiare collegio, tra la IV e la VII legislatura ottenne la deputazione a Cicagna (Riviera di Levante), poi, in contemporanea, a Varallo e Borgosesia, optando per quest'ultima, infine a Borgomanero. Le difficoltà che talvolta ...
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PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] terreno dei palazzi e si dedicavano al prestito a interesse, sia sui mercati europei e mediterranei. Presenti nel Levante con ruoli politici (nel 1234 Piccamilius Piccamiglio fu console e visconte dei Genovesi in Siria), approfittarono ben presto ...
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POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] e Berke, che oltretutto non era più in buoni rapporti con Michele Paleologo, sicché decisero di intraprendere un’ampia diversione verso levante, passando per l’attuale Turkmenistan fra il lago d’Aral e il mar Caspio (Milione, cap. 3). Giunsero così a ...
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CORNER, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 febbr. 1670 da Giovanni di Federico, del ramo di S. Polo, e Laura di Nicolò Corner del ramo di S. Maurizio percorse la consueta rapida carriera dei [...] il 19 marzo 1706 riuscì a ottenere l'abrogazione di una nuova tassa inglese sull'importazione di uva passa dal Levante veneziano e indusse la regina Anna ad aprire una legazione diplomatica a Venezia, dando così completezza e ufficialità ai rapporti ...
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MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] di santi e dottori della Chiesa. Il manufatto rivela una netta derivazione da analoghi, e precedenti, esempi del Levante iberico, della cui produzione l'oreficeria sarda sembra essere una filiazione: un'ordinanza barcellonese del 1433 prevedeva l ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...