DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] bailo e provveditore a Corfù, il che equivaleva a renderlo in pratica responsabile dei rifornimenti destinati alla flotta del Levante; sostituito nel maggio da Nicolò Dandolo, dall'ottobre del 1562 ricopri la carica di provveditore sopra le Fabbriche ...
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DANDOLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Gerolamo di Francesco e di Andriana Priuli di Costantino, nacque a Venezia il 26 ag. 1512.
Il padre, che abitava a S. Fantin, apparteneva a famiglia [...] , i voti del Maggior Consiglio si riversarono sul Dandolo. Giunse nell'isola - il più vasto e ricco possedimento veneziano del Levante - nell'estate del '68, e trascorse il rimanente di quell'anno e tutto quello successivo occupandosi di questioni di ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] a Rodi le due bambine: non pare il battesimo liberi i tre. Ma dopo il pattugliamento e la scorta della galea nell'arcipelago in Levante, le operazioni si svolgono a Occidente. Così il G. può annotare che Otranto abbonda di grano e limoni, di meloni e ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] volta nel 1376, fu (come il padre e i fratelli) banchiere, mercante e armatore, particolarmente attivo nel commercio con il Levante, le Fiandre e l'Inghilterra. L'interesse per la mercatura, comune a tutta la famiglia, non sembra che lo abbia però ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] di Montalto.
Gli anni, precedenti li dovette trascorrere, come i suoi pirenti, Ambrogio, Paolo e Nicola, in Levante, dove ebbe modo di imparare la lingua turca e di stabilire contatti con gli ambienti della corte del sultano. Alle sue esperienze ...
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BUSSI, Anton Domenico
Salvatore Bono
Nacque a Viterbo in data imprecisabile. Al seguito di G. F. Villa combatté a Candia e venne ferito il 5 ag. 1667; nel 1670 fu accolto nell'Ordine di Malta e partecipò [...] nell'estate del 1686 la galera del B. operò con le altre della squadra romana e con la squadra veneta nel Levante contribuendo alle vittorie di Navarino, Modone, Nauplia. Nel 1687 il B. partecipò allo sbarco ed alla conquista di Castelnuovo.
Il B ...
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FRANZONI (Fransone, Fransoni, Franzone), Agostino
Carlo Bitossi
Nacque a Genova nel 1573 da Tommaso di Gaspare e da Maria Soffia di Agostino.
I genitori appartenevano a famiglie "populares" influenti, [...] , dopo la riforma del 1528, della nobiltà "nuova". Originaria, secondo i genealogisti, della podesteria di Rapallo, nella Riviera di Levante, la famiglia era a Genova già nel Trecento. La famiglia, di solido ceppo popolare, sembra aver conosciuto un ...
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PISANI, Nicolo
Giuseppe Gullino
PISANI, Nicolò. – Nacque a Venezia, presumibilmente negli ultimi anni del XIII secolo, da Pietro di Nicolò e da Campagnola, di ignoto casato.
La presenza di alcuni omonimi [...] rende difficile la ricostruzione della carriera politica di Pisani, così come la sua attività, verosimilmente la mercatura in Levante, non solo perché prassi comune ai nobili del tempo, ma anche sulla scorta dei successivi incarichi ricoperti. Per ...
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BARELLI (Bareli, Vareli), Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVI. Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni e Gerusalemme, fu collaboratore e confidente del gran maestro [...] in regola i conti del B. e di liberarlo al più presto.
Non si sa quali servigi il B. rendesse in seguito in Levante: pare che egli fosse incaricato - ma non è possibile accertare la data, né i particolari della missione - di stabilire una tregua con ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, verso il 1330 da Montanaro; non è noto il nome della madre.
L'omonimia col figlio del fratello maggiore Nicolò (doge tra il 1378 e il 1383), [...] a Campomorone e terre a Rivarolo e a Cesino, in Val Polcevera, luogo d'origine della sua famiglia.
Si trasferì nel Levante, forse a Cipro, dove infatti, nel 1385, il re Giacomo II di Lusignano gli concesse alcuni privilegi; non sembra tuttavia che ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...