BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] alle elezioni del 1976 e visse da allora appartato.
Il B. mori a Roma il 19 genn. 1980, e fu sepolto a Sestri Levante.
Tra gli scritti del B. si ricordano ancora: Il nuovo ciclo (Milano 1963) e La nuova dimensione. Pubblico e privato nella società di ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] scisma.
Problemi discussi essendo anche il dominio musulmano del Levante e la minaccia turca «in partibus Asie et Europe», 1439) Filippo Maria Visconti duca di Milano, cui fornì informazioni sul Levante.
Il M. funse da interprete per l’arabo con le ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] nella vita economica della Repubblica, che deve direttamente a loro, e al D. in particolare, la temporanea riapertura dei traffici in Levante.
Oltre ai sopra citati, il D. ebbe altri sette tra fratelli e sorelle: Tomasina (poi sposa a Giorgio Durazzo ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] la Repubblica lo aveva nominato comandante, alla flotta spagnola del principe Gian Andrea Doria che faceva vela verso il Levante per affrontare l'armata turca all'ormeggio presso le isole Curzolari e contribuì alla vittoria che la flotta cristiana ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] al 12 luglio 1661.
Durava ancora la guerra di Candia e l'approvvigionamento del biscotto alla flotta e alle guarnigioni del Levante costituiva per la Repubblica un problema di primaria importanza; a detta del suo biografo Palazzi, con un "chimico ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] aveva restituito a Genova, mentre Oberto Pelavicino, vicario imperiale in Lunigiana, penetrava con un esercito nel territorio genovese di Levante e ne occupava i centri fortificati. Enrico ne fu informato il 15 novembre e subito decise di inviare un ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Veneziani la decisione di difendere la loro città a tutti i costi. Entro un anno. con il ritorno della flotta del Levante e la riassunzione del comando da parte di Vittor Pisani, le sorti della guerra si rovesciarono. Nel giugno 1380 la guarnigione ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , in contrasto però con le condizioni d'insicurezza ancora perduranti nelle attività commerciali, specie nei mercati del Levante, sempre minacciati dalle incursioni barbaresche. L'intervento della flotta inglese che, nel 1816, bombardò Algeri permise ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] pilota. A Rodi il convoglio si fermò tre giorni e i due Capodilista furono ospiti del cardinale Scarampi Mezzarota, inviato in Levante come legato pontificio de latere.Ripresa la navigazione il 13 giugno, quattro giorni dopo il C. scese a terra nell ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] della Repubblica doveva essere combinata con quella pontificia, fargli presente il crescente impegno al quale essa era chiamata in Levante, nell'Egeo. Per prendere tempo, si recasse intanto a Parigi, al fine di ottenere da Luigi XI la restituzione ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...