MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] un ruolo attivo nel promuovere i grandi viaggi verso le Indie e le nuove terre, sia per la rotta verso il Levante circumnavigando l'Africa sia verso Occidente. Questi orientamenti, già sostenuti da Enrico il Navigatore e Paolo Dal Pozzo Toscanelli ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] verso i paesi arretrati e le aree depresse - in un Contributo agli studi sulla espansione commerciale italiana nel Levante (Brescia 1909) che fu apprezzato anche da Roberto Michels - nutriva di cifre analitiche quell'imperialismo finanziario che ...
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PICCAMIGLIO, Giovanni
Enrico Basso
PICCAMIGLIO, Giovanni. – Nacque a Genova in data imprecisata, presumibilmente tra il 1410 e il 1420. Come risulta da un atto del notaio Antonio Fazio (ASGe, Notai [...] flussi predominanti della ‘riconversione a Occidente’ delle attività economiche genovesi in conseguenza dell’espansione ottomana nel Levante. Tuttavia, l’impressione principale che si ricava dall’esame delle attività del Piccamiglio ci conferma come ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] progetto di monopolio delle assicurazioni vita (legge 4 apr. 1912) -, dette un notevole impulso allo sviluppo della compagnia nel Levante organizzando le direzioni per l'Austria, l'Ungheria, la Boemia e la Grecia.
Nel 1915, con l'ingresso dell'Italia ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] professionisti della città. Tradizionalmente, il mercato della città lagunare ricercava ingenti quantità di argento da spedire nel Levante, soprattutto in Turchia. Per rispettare la regolarità del calendario dei pagamenti concordati da Strata con la ...
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GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] una volta protezionistico dei costruttori di macchinario elettrico.
Il G. morì il 17 sett. 1928 nel castello di Levanto, nella Riviera di Levante.
Dal suo matrimonio con Matilde Conti, sorella di Ettore, nacque nel 1902 Piero, il quale nel 1933 fu ...
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COMINAZZO (Cominazzi, Cominassi, di Cominaci fino alla prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Nolfo Di Carpegna
Celebre dinastia legata alla produzione delle canne per le armi da fuoco portatili, attiva [...] di canne di alto livello. Le loro firme, genuine o false, appaiono per lo più su armi destinate al mercato del Levante, in genere di qualità scadente. Tuttavia un Marco (1803-1877: L. Falsina, in Antologia gardonese, 1969, pp. 303 ss.), modesto ma ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] 1994, a cura di M. Macera, I, Savigliano 1994, pp. 99-112; R. Tolomeo, Il commercio e il contrabbando del tabacco tra Serenissima e Levante, in Mercanti e viaggiatori per le vie del mondo, a cura di G. Motta, Milano 2000, pp. 275-288; V. Spreti, Enc ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] al fascismo, quanto meno ostentatamente a esso estranee.
La grande casa che il G. possedeva a Torino, la villa di Sestri Levante o il castello nei pressi di Casale, divennero il punto d'incontro di un ambiente tra i più raffinati e vivaci della ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] dal blocco continentale. Alla fabbrica di cremore aggiungeva nel 1802 la concia dei cuoi introducendo un surrogato alla "vallonea" di Levante, ora non più disponibile per il tannaggio, nella scorza di quercia, in seguito entrata nell'uso generale. A ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...