BON, Giovanni di Francesco
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1355. Suo padre Francesco, soprannominato il Rosso (a torto alcuni pretendono che egli non ebbe figli), fu uomo di notevole valore ed esercitò [...] cose di Romania quale savio degli Ordini. Alla fine del marzo 1408 fu eletto all'importante carica di sindaco e provveditore in Levante, cioè in Romania, da Corfú fino a Creta ed a Negroponte, insieme con Andrea Barbaro, Giacomo Michiel e Luca Tron ...
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(gr. Σμύρνα, Σμύρνη; turco İzmir) Città della Turchia occidentale (2.606.294 ab. nel 2007), sul Mar Egeo, terzo centro del paese per numero di abitanti. Situata fra le penisole di Focea e di Clazomene, [...] , preoccupati di destarvi una coscienza nazionale greca, dall’altra le potenze europee, intente a crearsi sfere d’influenza nel Levante. Nel 1919 fu occupata dalla Grecia per decisione presa dalla conferenza di Versailles, e per il trattato di Sèvres ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046)
Mario ORTOLANI
Florio GRADI
Ettore ANCHIERI
Dopo la seconda guerra mondiale la ricerca geografica è notevolmente progredita in T., per merito [...] .000 km2) e sorpassa l'area totale degli altri tre versanti che fanno corona alla penisola: Mar di Marmara, Mare Egeo, Mar di Levante. Gli affluenti dei corsi superiori dell'Eufrate e del Tigri drenano verso il Golfo Arabico una regione di montagna a ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] ; dal giugno 1539 al giugno 1541 fu castellano di Corfù, la prima delle numerose cariche che ricoprì nei possedimenti del Levante e il primo dei suoi numerosi rettorati, nei quali si mostrò sempre molto valido, ottenendo vivo apprezzamento da parte ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] di ammetterlo a partecipare alle sue riunioni senza voto ma con il diritto di "metter parte" sulle cose di Levante. Subito dopo si segnalò ancora come implacabile censore di amministratori iniziando un procedimento contro Nicolò Priuli, che era stato ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] dal marzo 1441 e console a Damasco dal maggio 1445 (quando ormai il traffico esercitato dalle "mude" verso il Levante conosceva quel "plafonnement" preannuncio della prossima lenta agonia, come si osserva in R. Romano, Des lions affamés, in Venise ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] , conquistata facilmente nell'ottobre 1573. Dopo aver partecipato a tutte le imprese della campagna di Giovanni d'Austria nel Levante, il C., non potendo seguire l'arciduca in Fiandra poiché erano stati esclusi tutti i soldati stranieri, tornò a ...
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PALUMBO, Giuseppe
Marco Gemignani
PALUMBO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1840 da Antonio, ufficiale superiore della Marina borbonica, e da Carlotta Amendola.
Seguendo le orme del padre, [...] e il 1° febbraio 1878 di prima classe, ottenendo il comando della cannoniera a elica Cariddi che fu destinata in Levante durante il periodo della guerra russo-turca per la protezione dei cittadini italiani. Palumbo continuò a operare nell’Egeo anche ...
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CARAVELLO, Marino
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Appartenente a una nobile famiglia veneziana, nacque intorno alla metà del secolo XIV da Luca, e iniziò presto una brillante carriera politica che lo doveva portare ai più alti [...] il ritorno del C. a Venezia.
Se il C. fino ad allora aveva servito la Repubblica prevalentemente nei territori di Levante, gli toccò ora una carica in Terraferma di grande delicatezza politica: fu nominato infatti, all'inizio del 1406, podestà di ...
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CAPPELLO, Andrea
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Figlio di Domenico di Nicolò di Andrea e di Elisabetta di Marco Malipiero, non deve essere confuso con Andrea di Domenico di Nicolò di Francesco, [...] ai principî ispiratori della politica della Serenissima che, pur di salvare la propria economia basata sul commercio col Levante e già duramente provata dai precedenti tentativi di opporsi all'espansionismo della Porta, non esitava a ricercare ad ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...