FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] con l'annessione dell'Egitto e la conquista di Rodi stavano pericolosamente chiudendo ogni sbocco commerciale con gli scali del Levante. Rimpatriato dopo i trattati conclusi tra la Repubblica e l'Impero nell'estate del 1523, quattro anni più tardi il ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] e di Masolino tra il 1425 e il 1428, in Rivista d'arte, XXVIII (1953), pp. 16-31; A. Sapori, I primi viaggi di Levante e di Ponente delle galee fiorentine, in Arch. storico ital., CXIV (1956), pp. 69-91; F. Antal, La pittura fiorentina e il suo ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] , con l'avanzare degli anni, ridusse progressivamente gli impegni, mantenendo unicamente la presidenza della Fulgor, il posto di consigliere nella Levante e quello di sindaco nello Zuccherificio del Volano.
L'A. morì a Genova il 2 dic. 1960.
Fonti e ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] Scala di florido traffico, e il centro delle confluenze non solo della prossima terraferma, ma anco delle parti superiori del Levante", l'E. promosse la costruzione di un fontico di grani, migliorò la rete viaria, consentì agli ebrei - che nell'isola ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] che il vescovo svolse a Venezia attivitá prevalente di informatore politico, con particolare riferimento agli avvenimenti del Levante e ai movimenti del Turco. Non mancò però di seguire da vicino le reazioni veneziane agli atteggiamenti delle ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] di stampa dal C., con spirito di moderno imprenditore, ben oltre i confini della Repubblica veneta, fin nel Levante. Successivamente il C., sempre appoggiato dal Senato con misure protezionistiche, esenzioni e sovvenzioni, estese l'attività dalla ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Andrea del doge Marco e di Giustiniana Giustinian di Marco di Andrea, nacque a Venezia, in contrada San Felice, nel 1374. Il padre, che divenne cavaliere, [...] fuori della laguna; probabilmente preferì occuparsi dei suoi interessi privati (assai attivo nel commercio, possedeva notevoli ricchezze in Levante, specie a Cipro) e della famiglia (nel '19 gli nacque il secondogenito, Andrea, e forse va fatto ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado l'Antico)
Enrica Salvatori
Figlio di Obizzo (II) Malaspina, nacque intorno al 1180; fu capostipite del ramo dello Spino Secco.
Risulta infatti ancora minorenne in diversi [...] . Tra 1215 e 1216 il M. e Guglielmo tentarono inoltre inutilmente di occupare le alture della Riviera di Levante suscitando la reazione dei Genovesi.
Alla gestione comune del patrimonio familiare e alla concorde strategia politica seguita da Alberto ...
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MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] stava portando a termine la stretta finale sul moribondo Impero bizantino, il Senato decise l'invio di una piccola squadra in Levante, un po' con intenti dissuasivi, un po' per salvaguardare gli interessi e le vite dei mercanti veneziani operanti sul ...
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DE GREGORI, Stefano
Giovanni Assereto
Incerte sono le notizie relative alla nascita: il censimento del 1808 lo dice nato nel 1763, ma tace sul luogo; E. Codignola parla, dubitativamente, di Recco (prov. [...] progetto si risolse in un fallimento, di cui fece la prova il D. stesso partecipando ad una "missione" nella Riviera di Levante: l'ostilità popolare per la repubblica "borghese" si acuì ed i missionari si ebbero anche le beffe degli anarchistes, che ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...