DETESALVE (Detesalvi, de Detesalve), Enrico (Anrico, Unrico)
Laura Balletto
Compare per la prima volta, in funzione di testimonio insieme con il fratello Rubaldo, nell'atto notarile del 27 genn. 1180, [...] commercio dei popoli latini del Mediterraneo sino alla fine delle crociate, Torino 1910, p. 347; G. Heyd, Storia del commercio del Levante nel Medioevo, Torino 1913, p. 326; F. Donaver, La storia della Repubblica di Genova, Genova 1914, App., p. 103 ...
Leggi Tutto
FALIER, Vitale
Irmgard Fees
Appartenente alla nobile famiglia che da tempo svolgeva un ruolo eminente nell'ambito del ceto politico veneziano, venne inviato nel 1154 dal doge Domenico Morosini in ambasceria [...] G. M. Thomas, Urkunden zur älteren Handels- und Staatsgeschichte der Republik Venedig mit besonderer Beziehung auf Byzanz und die Levante, I, Wien 1856, n. 59, pp. 140-44; Venetiarum historia vulgo Petro Iustiniano Iustiniani filio adiudicata, a cura ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] di questi anni è piuttosto confusa; ad ogni modo tra il 1741 e il 1742 va posto il suo primo viaggio in Levante, a Corfù e a Costantinopoli, come pure il conseguimento della laurea in legge a Padova. In questo periodo si vanno anche moltiplicando ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] bimaris Corinthi moenia e rifare un anello fra Oriente e Occidente e ravvivare la diffusione della nostra influenza in Levante, dove purtroppo la influenza con la lingua francese invade ogni cosa". E questa immigrazione, specie degli esuli da Venezia ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] suo padre era stato provveditore generale a Palmanova, i fratelli Francesco e Giovan Battista ricoprivano incarichi di rilievo in Levante; quest'ultimo, poi, sarebbe morto nell'Egeo al comando della flotta impegnata contro i Turchi.
Naturalmente, la ...
Leggi Tutto
DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] rodio", al Cinquecento romano, o riecheggiare suggestioni ottomane o semplicemente locali o esaltare motivi emblematici di un Levante rivisitato. Tale eclettismo ben si confaceva alla composita situazione ambientale e si adattava alle direttive della ...
Leggi Tutto
GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] di madama Felicita in palazzo reale a Torino, dove il G. dipinse l'Aurora nella volta della camera di passaggio di levante al piano terra e motivi ornamentali per la sala da pranzo, negli sguanci delle finestre.
Nonostante l'attività presso la corte ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] sempre più spesso da Firenze. Spinta dalla malattia verso luoghi di mare, soggiornò a lungo tra Genova e la Riviera di Levante, dove frequentò C. Sbarbaro e A. Barile che la ospitò nella rivista Circoli. I pochi racconti editi in questo periodo con ...
Leggi Tutto
BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] stessi domenicani.
È stata fatta l'ipotesi che il B. proponesse un vasto piano di riconquista cristiana del Levante al diplomatico francese e agli esponenti cattolici costantinopolitani: così si spiegherebbe la solidarietà ottenuta presso costoro dal ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] tregua in corso tra i due Stati e chiedere soddisfazione dei danni subiti dai mercanti veneziani che commerciavano in Levante. Ricevuti tra il 13 e il 15 febbraio "sindicato" e "commissione", nei giorni immediatamente successivi prese il mare alla ...
Leggi Tutto
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...