CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] di convincere quest'ultimo a "mandar subito il Prencipe Doria con tutta l'armata sua a congiungersi con la nostra in Levante, et con questi modi far assai gagliardo sforzo, per diffendersi dalle offese de sì crudele, et potente nemico". Da Brescia i ...
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FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 12 ag. 1652 da Giovanni Battista del procuratore Alvise, appartenente al ricco e prestigioso ramo ai Carmini, e da Chiara Soranzo di Andrea. Poiché [...] pochi anni costituivano un peso non indifferente; pertanto il F. chiese la dispensa, adducendo a pretesto l'inquisitorato in Levante che stava sostenendo il fratello di suo padre, Pietro. La supplica venne accolta, beninteso con l'obbligo di recarsi ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] ai margini, attenti a incrementare i propri affari, che li vedevano protagonisti di notevole rilievo sia sui mercati del Levante sia sulle piazze commerciali di Londra e di Bruges. Fu solo dopo l'avvento del dogato popolare di Simone Boccanegra ...
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DE FORNARI, Carlo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Ludovico nella seconda metà del sec. XV; apparteneva ad una delle famiglie più potenti del "popolo", il raggruppamento sorto in opposizione ai "nobili" [...] lontana l'armata dalle acque turche, nel timore di rappresaglie contro Chio, il Clèves diresse le navi verso il Levante, dove, unitosi ad una flotta veneziana, decise di assalire Metelino. Tuttavia, emersero ben presto divisioni ed ostilità tra ...
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Abrabanel (o Abarbanel, Abravanel)
Abrabanel
(o Abarbanel, Abravanel) Famiglia ebraica che ebbe tra i suoi membri commercianti, banchieri, letterati e filosofi, tra i quali Leone Ebreo. Gli A. occuparono [...] l’appoggio granducale per gli ebrei levantini, raccolti in fiorenti comunità a Pisa, a Livorno e a Firenze, creò una proficua corrente di commerci tra la Toscana e il Levante. A partire dal 17° sec., gli A. non ebbero più importanza in Italia. ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] reazione popolare che il Ravenstein fu costretto ad accettare l'espulsione di tutti i Fieschi da Genova e dalla Riviera di Levante.
Il moto rivoluzionario poi, tra l'ottobre 1506 (il 25 anche il Ravenstein abbandonò la città) e l'aprile 1507 (quando ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] duca di Savoia. La controffensiva del D. e dei suoi colleghi si spostò anche nelle Riviere, a Ponente come a Levante: fecero arrestare a Ventimiglia i Gandolfi, fratelli del vescovo della città, in quel momento ambasciatore sabaudo al re di Spagna ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] di ventura della Stella, al soldo dei Visconti, che, insieme con la flotta veneziana (segnalata al largo della Riviera di Levante), avrebbero dovuto stringere la città da terra e da mare.
Tali notizie suscitarono tra i Genovesi un'ondata di panico ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] , in qualità di commissario, il governo della fortezza di Savona e successivamente fu inviato come sindicatore nella Riviera di Levante per sgominarvi i banditi. Nella estate del 1620 si trovava a Vienna, quando fu invitato dal governo a sostituirsi ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1415, nella parrocchia di S. Apollinare da Francesco, detto Collo storto, di Federico e da Altadonna Zane di Giovanni.
La famiglia (nessuna parentela [...] anni, sia in Dalmazia (ma l'anno precedente gli Ottomani si erano spinti sin nel Friuli), sia nell'Egeo e nel Levante, dove le forze nemiche, per buona sorte dei paesi cristiani, erano premute dalla Persia.
Le benemerenze, che con tanti replicati ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...