GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 1° dic. 1645 da Giovanni di Marino, del ramo a S. Samuele, e da Querina Corner di Giovanni di Andrea. La famiglia era di medie fortune, ma per tradizione [...] pesanti moniti alla sua persona (è così da intendersi l'elezione, avvenuta il 23 febbr. 1697, a inquisitore in Levante, che lo costrinse ad allontanarsi dalla patria per dieci mesi), insieme con perplessità e riserve sulla ponderosa opera che andava ...
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MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] capitano delle galee medicee, scrisse a Lorenzo de' Medici da Porto Pisano comunicandogli che era in procinto di partire per il Levante; il 5 settembre inviò allo stesso Lorenzo una lettera da Rodi e un'altra da Chio, il 30 ottobre, informandolo che ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] al 12 luglio 1661.
Durava ancora la guerra di Candia e l'approvvigionamento del biscotto alla flotta e alle guarnigioni del Levante costituiva per la Repubblica un problema di primaria importanza; a detta del suo biografo Palazzi, con un "chimico ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] , in un momento nel quale le relazioni tra Venezia e la Porta erano d'una particolare difficoltà.
L'avanzata turca in Levante era proseguita implacabile ormai da decenni ed era stata tutta costellata da una serie di rinunzie veneziane le quali erano ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Stefano, detto Stefanello, della parrocchia di S. Canzian, secondo il Barbaro attorno al 1370. Il nome della madre ci è ignoto, e l'identificazione [...] lasciava l'incarico, il 10 marzo 1422, per assumere il comando della "muda" di Beirut, e due anni dopo tornava nuovamente in Levante, come rettore di Canea, nell'isola di Creta.
Fu una tappa qualificante per la sua carriera, che lo portò in seguito a ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] nel 1836 una seconda sezione, dedicata alla navigazione a vapore con i porti austriaci dell'Adriatico, con Costantinopoli e il Levante.
In breve il G. diventò una delle personalità più in vista del mondo commerciale triestino. Il suo nome, tra il ...
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CONTARINI, Priamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, nacque presumibilmente a Venezia nel 1430, da Antonio di Bortolo e da Maria Turloni di Gasparin, di famiglia cittadinesca.
Quarto, di sei fratelli [...] ai trenta ducati -, il C. trasse probabilmente dalla mercatura i suoi proventi. Il Sanuto dà notizia di una sua nave attiva in Levante tra il 1496 e il 1497, la cui condotta spregiudicata - "ha cargato oglii de judei e mori et quello ge ha parso ...
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CALBO, Alvise
Achille Olivieri
Nato a Venezia da Girolamo, presumibilmente nel 1481, entrò nella vita politica nel 1511, come incaricato del dazio del vino; nel 1515 è "civil novo", nel 1516 risulta [...] l'intero Mediterraneo, vi è l'emergere continuo, sicuro e prorompente della potenza turca. I possedimenti veneziani in Levante sono continuamente minacciati, gli stessi traffici intralciati non solo dai Barbareschi, ma pure da una nuova figura di ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] Filippo Maria era tutt'altro che risolto, Venezia non poteva correre il rischio di compromettere i traffici con il Levante, e D. - che nel settore aveva rilevanti interessi - seppe agire, nell'occasione, da abile diplomatico: si presentò al sultano ...
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BIASSA, Giovanni
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre, nacque molto presumibilmente intorno all'anno 1480, poiché scrivendo nel 1510 alla Signoria veneta il provveditore Gerolamo Contarini lo dice [...] Contarini e poi, raggiunte a Ostia le navi pontificie al comando del padre, partecipò alle operazioni di sbarco sulla riviera ligure di Levante, a Chiavari, a Rapallo e a Sestri, e quindi al blocco di Genova, che secondo i piani del pontefice e della ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...