EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] nelle chiese la notizia della fine del vecchio scisma e la conseguente sottomissione a Roma di altre Chiese eretiche del Levante, quali i maroniti, i caldeani ed altri. Le bolle che annunciavano il riconoscimento dell'autorità di E. IV da parte ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] piega: prima Cagliari, poi Santa Igia caddero in mano al nemico. Ancora peggio in Terrasanta, pernio del commercio di Levante. Una lotta tra le potenze che si dividevano il controllo di Acri, cominciata imprudentemente sotto il governo guelfa, portò ...
Leggi Tutto
CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] in efficienza i legni con cui, a presidio dello "Stato da Mar", pattugliava le acque dell'Adriatico e del Levante scontrandosi più volte con i corsari barbareschi e cristiani, o accorrendo a difesa delle piazzeforti minacciate dalla pressione turca ...
Leggi Tutto
BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] la corte romana. È di quel tempo la sua ferma opposizione alle richieste di cittadinanza e di diritto a commerciare in Levante, presentate nel maggio del 1610 dagli Olandesi, che avrebbero potuto sovvertire le tradizioni nel campo della fede e dei ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] termine fulmincamente le operazioni militari, a metà giugno la tregua stipulata con gli Imperiali gli permise di portarsi in Levante, con la particolare commissione di inquisire sull'operato dei rettori delle isole: autorità che egli non esitò a far ...
Leggi Tutto
PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] e visto con favore dalle forze mercantili e armatoriali attratte dall’apertura di una via commerciale verso il Levante mediterraneo appariva a Pietro come una strada per trasformare ‘un picciulo sovranu’ in un protagonista della scena mediterranea ...
Leggi Tutto
CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] in Friuli, ma preferì chiedere di esserne dispensato, mentre fu tagliata l'elezione a inquisitore sulle isole del Levante del settembre 1664.
Una carriera così deludente non era certo dovuta solo al biasimo suscitato dalla condotta privata del ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] Torsello. Il loro interesse era semmai rivolto al contenimento dell'espansione ottomana laddove minacciava i possedimenti in Levante. In quest'ottica fu infatti conclusa una lega quinquennale con Andronico III imperatore di Bisanzio e i Cavalieri ...
Leggi Tutto
CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] del 1575 e nel dicembre del 1576.
Quando il 16 sett. 1571 la flotta cristiana lasciò le acque di Messina per il Levante, don Giovanni d'Austria affidò al C. il comando dell'avanguardia composta da otto galere, di cui tre siciliane. Attardato nelle ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] di crociata era determinata pressoché esclusivamente da motivazioni di natura commerciale, a causa dell'importanza dei domini del Levante e del conseguente rischio che per questi poteva rappresentare una crociata. Il partito contrario alla guerra con ...
Leggi Tutto
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...