Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] di una ancora agognata unità delle manifestazioni artistiche.
La Biennale. Nascita e prime fortune di una creatura digenio
Non le levedi comando nella capitale, essa diviene il miglior trampolino di lancio per un’operazione di politica culturale ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] — diverse levedi bambini — che fanno il trenino sulle liste di pietra bianca diprima della guerra — quella dei Luttazzi e Fradeletto e anche Molmenti —, paga di vivere di uno dei due poli del saggio digeneredi Nadia Maria Filippini, Storia delle ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] l’enigmatica colonna, detta dei goti, in genere attribuita a Claudio il Gotico (268-270 la fine del IV secolo e i primi anni di quello seguente e pervenuta solo in una colpi di mazza e con leve, le tombe degli imperatori per depredarle di ogni oggetto ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] in genere si mostrarono primi passi del Risorgimento, mentre molto forte fu il suo influsso a partire dal 1859, giungendo al suo momento culminante dopo il 1870, con la forte presenza di iscritti nei governi, nei parlamenti, nelle principali levedi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] del sistema nervoso.
Tra i primi ad aprire strade nuove, troviamo il genio multiforme di Leonardo da Vinci, che le informazioni e muove ‒ per così dire ‒ le 'levedi comando'. Gli storici hanno mostrato come Descartes fosse consapevole della ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] supposto nell'encefalo e in genere non coincidente con quello della sensazione ; la catena di ossicini, poi, agisce come un sistema dileve che amplifica la di vista storico, invece, è stato riconosciuto loro un ruolo diprimo piano nel processo di ...
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Il mondo imprenditoriale e le sue associazioni
Giuseppe Berta
Tra centralizzazione e decentramento
Nel febbraio 1970 Confindustria diffuse i risultati del Rapporto Pirelli, il documento stilato nell’arco [...] anche «valori sociali e civili», le giovani leve della Confederazione, testimoni dirette di quelle trasformazioni socioeconomiche prima ricordate, si facevano interpreti delle esigenze di rinnovamento delle più sviluppate realtà economiche nazionali ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] sforzi possibili per appoggiare la svolta politica di De Gasperi, adoperando le levedi potere a sua disposizione (finanziamenti, stampa, ecc.). Condusse, ad es., in prima persona, servendosi di Achille Lauro, l'allineamento del gruppo parlamentare ...
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CAVE DI MARMO (λατομεία, lapicidinae, anche metalla)
M. Waelkens
Dal momento che le tecniche di estrazione del marmo non differiscono molto da quelle di altri materiali lapidei, lo studio delle c. di [...] uno scalpello, primadi rame, poi di bronzo e infine anche di ferro (D. e R. Klemm, 1981). Per il distacco della faccia inferiore dei blocchi si sfruttavano, quando ciò era possibile, le fratture naturali del giacimento, utilizzando levedi metallo e ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] ‛inumanità' dell'artificiale - e in primo luogo della macchina, che della socialità remunerativi vi sono in genere differenze di rilievo tra burocrati pubblici impadronito anche del partito e delle sue levedi comando, mentre semmai è più realistico il ...
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leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...
posto2
pósto2 s. m. [lat. pŏsĭtus, part. pass. di pōnĕre «porre»: v. la voce prec.]. – 1. In senso generico, spazio o porzione di spazio disponibile per essere occupato da persone o da cose: il mondo è grande e c’è tanto p.; nella sala c’è...