COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] sforzi possibili per appoggiare la svolta politica di De Gasperi, adoperando le levedi potere a sua disposizione (finanziamenti, stampa, ecc.). Condusse, ad es., in prima persona, servendosi di Achille Lauro, l'allineamento del gruppo parlamentare ...
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Mercato
PPaolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Mercato
sommario: 1. Economia naturale, economia monetaria e mercati. 2. Capitalismo commerciale e capitalismo industriale. 3. Profitto, mercato e progresso [...] di consumo di vario genere, alcuni di puro ornamento o di pura ostentazione (tessuti di alta qualità, gioielli, porcellane, oggetti di inesistenti (v. impresa).
18. Moneta e mercati
Primadi concludere, è necessario un cenno particolare sulla moneta, ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] La prima menzione di un'operazione del genere risale al 1544, anno in cui il B. passò a Bordeaux un'ordinazione per 4.000 balle di pastello del 1564, il B. prese con mano ferma le levedi comando dell'azienda: le due compagnie all'estero portavano il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] di caffè che faceva uso dei dati sul consumo di questo genere alimentare registrati tra il 1880 e il 1906, e la di poco successiva rassegna didi politica economica informazioni circa le levedi redarre i piani diprimo aiuto (un ruolo diprimo ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] si riferisce alle variabili fondamentali del mercato, tra cui in primo luogo la domanda; tali variabili possono assumere varie forme e vengono in genere ricostruite come funzione di una serie di variabili indipendenti. La stessa domanda, per es., a ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] , che prevede una massiccia sostituzione di occupati a tempo pieno (in genere più anziani, sindacalizzati e con paghe paese.
Vi si prevede un piano che agisce su due leve: la prima è costituita dalle 'borse di lavoro' (a favore dei giovani tra i 21 e ...
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CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] di terzo e quart'ordine si sono trasformate in salette diprima la douce (1963). Fra le nuove leve: J. Schlesinger, emigrato dall'Inghilterra ( di un'oggettività che, nel suo ambito, gli permette comunque d'inventare: approdando con fortuna a un genere ...
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Economia
Genericamente, qualsiasi tipo di organizzazione che sostituisca la proprietà e la gestione pubblica alla proprietà e alla gestione privata dei mezzi di produzione; più specificamente, con tale [...] di lavorazione dello stesso prodotto si parla di s. verticale; si parla di s. per campione quando essa riguarda una sola impresa, che sia l’unica del suo genere può essere il frutto di un processo rivoluzionario; nel primo caso l’indennizzo ai ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] a creare un anello di congiunzione con i Magazzini generali, prima presso il porto di Torre Annunziata, poi anche presso quello di Napoli, costituiti per il deposito e mantenimento delle merci, soprattutto digenere alimentare. Durante la guerra ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] molto parzialmente le leve del potere effettivo, a occupare i vertici di imprese quali la a essere in quegli anni in primo luogo la Francia, ove pure era 3.8/524; Ministero dell'Interno, Dir. gen. di Pubblica Sicurezza, Affari generali e riservati, b ...
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leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...
posto2
pósto2 s. m. [lat. pŏsĭtus, part. pass. di pōnĕre «porre»: v. la voce prec.]. – 1. In senso generico, spazio o porzione di spazio disponibile per essere occupato da persone o da cose: il mondo è grande e c’è tanto p.; nella sala c’è...