LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] in tutto 45 scudi saldati il 28 maggio 1629, e tre scene in palazzo Cerri (Verità Fortezza e Amor profano, Leviathan, Sirena) attribuitegli da Röttgen.
La Visitazione è pesantemente compromessa dall'umidità, tuttavia è ancora ben leggibile l'impianto ...
Leggi Tutto
OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] gli parve l’abbattimento della monarchia. L’ideale repubblicano prese accenti mazziniani, nei quali trovò la protezione contro il «Leviathan statale» (I fondamenti ideali del partito d’azione, alla radio il 16 novembre 1943, in Libertà e storia, 1960 ...
Leggi Tutto
leviatano
s. m. [dal nome biblico (Giobbe 3, 8 e 40, 20) Leviatano o Leviatàn o Leviathàn, lat. Leviathan, ebr. Liwyātān, di un mostro marino dall’aspetto di serpente tortuoso, raffigurante prob. un coccodrillo, simbolo della potenza dei re...
hobbesiano
hobbeṡiano ‹o-›; all’ingl. ‹ho-› agg. – Del filosofo Thomas Hobbes ‹hòb∫› (1588-1679), uno dei massimi esponenti dell’empirismo inglese, la cui opera più nota e più importante è il Leviathan, espressione del suo pensiero politico:...