(o Leviatan o Leviathan; ebr. Liwyātān) Nella mitologia fenicia, animale del caos primitivo. Il nome ricorre più volte nel testo ebraico della Bibbia: in Isaia è definito serpente guizzante e tortuoso, [...] in Giobbe in modo tale da far riconoscere in esso il coccodrillo, sia pure con tratti alquanto esagerati e di tipo popolare. Nel Salmo 74 è simbolo della potenza dei faraoni d’Egitto e negli altri testi, ...
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Scrittore tedesco (Amburgo 1914 - Celle, Bassa Sassonia, 1979). Personalità assai discussa, propose testi provocatorî, talora utopistici, in cui la rivolta individuale contro ogni forma di prevaricazione [...] umana si esprime attraverso un accanito sperimentalismo strutturale e formale. Esordì con Leviathan (1949; trad. it. 1995), chiaro e crudele riferimento alla tragedia nazista e al rischio di nuove esperienze d'irrecuperabile disumanizzazione. Seguì ...
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Scrittore danese (Rislev 1902 - Roskilde 1956), visse lungamente a Parigi a contatto con l'espressionismo figurativo e col surrealismo di Aragon e di Éluard. La sua poesia rappresenta uno sforzo coerente [...] e costante di penetrare l'essenza profonda della realtà mediante un atto mistico (Leviathan, 1930; Alt kraever jeg, "Esigo tutto", 1938; Levende vande "Acque vive", 1946; Mellem bark og ved, "Fra la corteccia e il legno", 1950). Da una posizione d' ...
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Scrittore statunitense (Waukegan, Illinois, 1920 - Los Angeles 2012). Di grande fecondità e versatilità, deve la sua fama al genere fantascientifico (celebre The martian chronicles, 1950; trad. it. 1968), [...] (per es. in S is for space, 1966). È stato autore anche di drammi (The wonderful ice-cream suit, 1965), radiodrammi (Leviathan '99, 1966) e poesie (When elephants last in the dooryard bloomed, 1969). Fra le sue opere: The Halloween tree (1973), Death ...
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Scrittore francese (Parigi 1900 - ivi 1998). Autore estremamente prolifico, la sua produzione spazia dal romanzo al diario al teatro, portando ad alti livelli stilistici ed espressivi l'indagine introspettiva [...] di Parigi. Pubblicò poi alcuni romanzi: Mont-Cinère (1926), di ambiente virginiano; il già citato Adrienne Mesurat e Léviathan (1929), ambientati nella provincia francese; Le visionnaire, in cui la mescolanza di reale e di chimerico che caratterizza ...
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Scrittore danese (Strøby, Storstrøm, 1909 - Copenaghen 1955). Maestro elementare dal 1931 al 1945, esordì, nella linea del realismo sociale, con i romanzi Nu opgiver han ("Ora ci rinuncia", 1935) e Kolonien [...] . Notevole influenza ebbero anche i suoi volumi di saggi: Tanker i en skornsten ("Pensieri nella cappa di un camino", 1948); Leviathan (1950); e soprattutto Orm og tyr ("Drago e toro", 1952). Da ricordare inoltre i suoi ricordi di viaggio in Norvegia ...
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Scrittore austriaco (Brody, Galizia, 1894 - Parigi 1939). L'amore per la sua terra e il rimpianto per un'atmosfera storica e sociale ormai tramontata dominano la sua opera soprattutto di romanziere, fedele [...] ; trad. it. 1964), mentre il tema della continua umiliazione degli Ebrei torna in Tarabas (1934; trad. it. 1935) e Der Leviathan (post., 1940; trad. it. 1986). Postumi sono anche apparsi Die legende von heiligen Trinker (1939; trad. it. 1975) e Der ...
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Auster ⟨òostë⟩, Paul. - Scrittore statunitense (Newark 1947 - Brooklyn 2024), ha incentrato la propria poetica sul caso che domina l'universo, come nella New York trilogy , parodia postmoderna del romanzo [...] of last things (1987; trad. it. 1996); Moon palace (1989; trad. it. 1990); The music of chance (1990; trad. it. 1991); Leviathan (1992; trad. it. 1995); Mr Vertigo (1994; trad. it. 1995); Timbuktu (1999; trad. it. 1999); The book of illusions (2002 ...
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leviatano
s. m. [dal nome biblico (Giobbe 3, 8 e 40, 20) Leviatano o Leviatàn o Leviathàn, lat. Leviathan, ebr. Liwyātān, di un mostro marino dall’aspetto di serpente tortuoso, raffigurante prob. un coccodrillo, simbolo della potenza dei re...
hobbesiano
hobbeṡiano ‹o-›; all’ingl. ‹ho-› agg. – Del filosofo Thomas Hobbes ‹hòb∫› (1588-1679), uno dei massimi esponenti dell’empirismo inglese, la cui opera più nota e più importante è il Leviathan, espressione del suo pensiero politico:...