SCHMITT, Carl
Antonio Punzi
Filosofo del diritto tedesco, nato a Plettenberg (Westfalia) l'11 luglio 1888, morto ivi il 7 aprile 1985. Professore nelle università di Bonn, Colonia, Berlino, è stato [...] di diritto comprendente un concreto ordinamento della comunità.
Altre opere: Verfassungslehre (1928, 1970; trad. it., 1984); Der Leviathan in der Staatslehre des Thomas Hobbes. Sinn und Fehlschlag eines politischen Symbols (1938, 1982; trad. it., in ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] che conclusioni tratte dalla ragione in merito a quello che si deve o non si deve fare. Nell'opera maggiore, Leviathan, egli precisa: "conclusioni o teoremi".Nel campo delle scienze morali aveva dominato a lungo incontrastata l'opinione di Aristotele ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] a Hobbes che occorre richiamarsi in primo luogo.
Obligatio come lex civilis in Hobbes
Nel capitolo XXVI della parte seconda del Leviathan Hobbes (v., 1651; tr. it., pp. 283-284) osserva: "Trovo le parole lex civilis e ius civile, vale a dire legge ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] dei beni e l'attuazione coercitiva degli accordi (v. Irti, 1998). Sicché vien qui spontaneo ridire, con Thomas Hobbes (Leviathan, XVIII), la "semplice verità, che i patti, essendo solo parole ed emissioni di fiato, non hanno alcuna forza per ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] . II, The mirage of social justice, Chicago-London 1976 (tr. it.: Legge, legislazione e libertà, Milano 1986).
Hobbes, T., Leviathan or the matter, form and power of a commonwealth ecclesiastical and civil (1651), a cura di M. Oakeshott, Oxford 1946 ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] 1961.
Buber, M., Ich und Du, Leipzig 1923.
Buber, M., Pfade in Utopia, Heidelberg 1950.
Collingwood, R. G., New Leviathan, Oxford 1942.
Communauté, in Vocabulaire technique et critique de la philosophie (a cura di A. Lalande) Paris 19562.
Community ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] , dove pubblicò il De cive (1647) e stese il Leviathan (1651).
Il clima culturale francese - dominato da un Montaigne maggiore, simili a vermi negli intestini di un uomo naturale" (Leviathan, II, 29). Hobbes non è soltanto ostile alle città, con ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] da diritto naturale diventa civile e ha per fine la conservazione della pace interna, cioè dello stato personificato nel sovrano (Leviathan). Anche per lo Spinoza il diritto naturale è ipsa naturae potentia concessa a ogni essere ai fini della sua ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] Cannstatt 1974.
Brocker, M., Arbeit und Eigentum, Darmstadt 1992.
Buchanan, J.M., The limits of liberty: between anarchy and Leviathan, Chicago-London 1975 (tr. it.: I limiti della libertà, Torino 1978).
Callies, R.P., Eigentum als Institution. Eine ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Spinoza. Nel 1682 fu proibita la Histoire critique du vieux Testament di Richard Simon. Nel 1701 fu sottoposto a censura il Leviathan di Thomas Hobbes. Nel 1715 fu vietato il Discourse of Freethinking di Anthony Collins. Nel 1722 fu la volta dell ...
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leviatano
s. m. [dal nome biblico (Giobbe 3, 8 e 40, 20) Leviatano o Leviatàn o Leviathàn, lat. Leviathan, ebr. Liwyātān, di un mostro marino dall’aspetto di serpente tortuoso, raffigurante prob. un coccodrillo, simbolo della potenza dei re...
hobbesiano
hobbeṡiano ‹o-›; all’ingl. ‹ho-› agg. – Del filosofo Thomas Hobbes ‹hòb∫› (1588-1679), uno dei massimi esponenti dell’empirismo inglese, la cui opera più nota e più importante è il Leviathan, espressione del suo pensiero politico:...