Istituzione secondo la quale un uomo ha l’obbligo, o semplicemente il diritto, di sposare la vedova del proprio fratello; tale obbligo riguarda per lo più la vedova del fratello maggiore, e non si estende a quella del fratello minore. Il l. (dal lat. tardo levir «fratello dello sposo») era frequente fra i popoli dell’antichità. Presso gli Ebrei, il cognato era obbligato a sposare la propria cognata ...
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VEDOVANZA
Fulvio Maroi
È lo stato in cui viene a trovarsi un coniuge alla morte dell'altro.
Uno degli usi più diffusi sia fra i popoli di più antica civiltà (Cina, India), sia fra le popolazioni inferiori, [...] e norme religiose al coniuge superstite di costituire un'aggregazione matrimoniale con un membro della famiglia del coniuge defunto (v. Levirato).
Il diritto romano non conobbe nessuna di tali usanze: già però nel periodo più antico si afferma per i ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] sorella sia del padre sia della madre), la moglie dello zio paterno, la nuora, la cognata (ove non subentri la legge del levirato), la suocera. E vietato sposare una donna e poi sua figlia o la figlia della figlia.
Sotto la legge d'incesto cade anche ...
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Scioglimento legale del matrimonio durante la vita dei coniugi, ammesso nella maggior parte delle culture e società antiche e moderne, ma rifiutato da alcune confessioni religiose, fra cui quella cattolica.
Antropologia
Il [...] società neppure la morte comporta lo scioglimento del matrimonio, inteso come alleanza tra gruppi, come mostrano le istituzioni del levirato e del sororato.
Storia
In Grecia, per l’antichissima legge di Gortina, nel d. il marito doveva restituire la ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] poi che debba essere sposata la vedova senza figli del fratello, anche nel caso che si abbia già un'altra moglie (levirato), istituzione stabilita per evitare che il fratello resti senza eredi. Del resto la monogamia fra gli Ebrei fu imposta solo dal ...
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(XII, p. 715)
Denominazione sanscrita usata per indicare una serie di manuali (śāstra) che, insieme con i più antichi Dharmasūtra ("Aforismi sul Dharma"), i commentari e i digesti, costituiscono il corpus [...] dei debiti e dei depositi, le prescrizioni sui fondamenti dell'istituto familiare, le norme relative a matrimoni, adozioni, levirato, eredità, princìpi di contenzioso e di diritto penale. In genere non hanno carattere strettamente ''giuridico'' e le ...
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È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] ), grappoli e spighe (25 seg.), divorzio (XXIV, 1-4), equità, umanità (5-22), moderazione nelle pene corporali (XXV-1-4), levirato (5-10), pudicizia (11 seg.), onestà nel commercio (13-16), contro Amalec (17 seg.), rituale delle primizie (XXVI, 1-11 ...
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Matrimonio
Marzio Barbagli
Definizioni
'Matrimonio' è una parola di origine recente. Nella Politica Aristotele osservava che "l'unione dell'uomo e della donna non ha un nome". Ma, più in generale, noi [...] si risposano è sempre stata assai elevata. Nei paesi arabi vi era un tempo (e vi è in parte ancora) la norma del levirato, che prevede che una donna rimasta vedova sposi il fratello del marito defunto. Nei paesi dell'Africa a sud del Sahara, dove è ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] saggio penitente il quale sarebbe un giorno divenuto il cantore della grande epica), che questi, secondo la legge del levirato, sposasse le due mogli del fratellastro Vicitravīrya. Nacquero così Dhṛtarāṣṭra da Vyāsa e da Ambikā e Pāṇḍu da Vyāsa ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] la sposa è obbligata a maritarsi con i fratelli dello sposo nel caso che questi muoia o scompaia prima del matrimonio (levirato). Già nei tempi più antichi il prezzo diviene un dono fatto ai genitori della sposa, il quale può consistere anche in ...
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levirato
s. m. [der. del lat. tardo levir «cognato»]. – Istituzione frequente tra i popoli dell’antichità (e tuttora in uso presso qualche popolazione primitiva), per la quale un uomo ha l’obbligo, o semplicem. il diritto, di sposare la vedova...
onanismo
s. m. [dal nome di Onan, personaggio biblico che, avendo sposato, secondo la legge del levirato, la vedova di suo fratello, evitò, disperdendo il suo seme mediante la pratica del coito interrotto, la nascita di figli perché non avrebbero...