tabu Proibizione di carattere magico-religioso nei confronti di oggetti, persone, luoghi considerati di volta in volta sacri, oppure contaminanti, impuri e dunque potenzialmente pericolosi.
Un genere [...] seppure irrazionali, denotano comunque forme embrionali delle più importanti istituzioni della società moderna. Le proibizioni alimentari del Levitico sono un esempio della sopravvivenza dei t. nelle religioni monoteistiche.
L’opera di S. Freud Totem ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] dall'altro per struttura, epoca, stile ed estensione; 'La legge di abiura dei demoni' (Widēwdād), una sorta di Levitico dello zoroastrismo, in cui Ahura Mazdā risponde alle domande di Zoroastro, importante, salvo i primi due capitoli, specialmente ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] parte delle sue opere. Del 1580 è la pubblicazione delle sue interpretazioni profetiche della Genesi, dell'Apocalisse, del Levitico, del Cantico deiCantici, di Aggeo, di Zaccaria e di Malachia; del1581 quella, in due libri, delle sue escogitazioni ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] le vergini. I. fa ricorso alle disposizioni sinodali di Nicea e a testi scritturistici, per esempio soprattutto al Levitico e alle epistole pastorali, per confortare le disposizioni concernenti la continenza richiesta ai membri del clero. In questo ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] .
L'antropologa M. Douglas ha condotto un'analisi della dottrina ebraica riguardante i tabu alimentari, esposta nel Levitico, alla luce delle specifiche distinzioni categoriali con cui la Bibbia classifica le creature viventi (Douglas 1966). Secondo ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] (), e cinque nell'Archivio storico dell'Università di Padova (anni 1759-64), vertenti su capitoli di Genesi, Esodo, Levitico e Deuteronomio particolarmente discussi dalla critica razionalistica del tempo, anch'essi stampati in 8 pagine ciascuno. Di ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] Galatas,Ad Ephesios,Ad Titum,Ad Philippenses,Ad Hebraeos,Ad Philemonem,Ad Corinthios,Ad Romanos; e poi i commenti all'Esodo, al Levitico, al Deuteronomio, al Libro di Ruth, ai Libri del Re, al Libro di Giosuè, ai Numeri, al Pentateuco. Pure inedita è ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] eterno, attraverso i singoli Tu, è fondata dallo stesso Buber sulla dottrina ebraica. L'interpretazione buberiana della regola aurea contenuta nel Levitico (XIX, 18) è ‟amerai il tuo prossimo (poiché è un essere umano e non una cosa ed è perciò) come ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] sono 'impure' " (v. Douglas, 1966; tr. it., p. 92). Di fatto, però, pochi degli animali indicati come 'abominazioni' nel Levitico sono anomali in questi termini, sicché l'ipotesi della Douglas, secondo cui gli elementi anomali rispetto a una data ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] pp. 287-303.
83 Il pontefice articola questo punto come segue: «Sunt […] sacerdotes Levitici generis fratres nostri, qui nobis iure Levitico in exsecutione sacerdotalis officii coadiutores existunt. Is vero super eos sacerdos sive iudex exsistit, cui ...
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levitico
levìtico agg. [dal lat. tardo levitĭcus, Levitĭcus, gr. λευ(ε)ιτικός, τὸ Λευ(ε)ιτικόν] (pl. m. -ci). – Dei leviti: la tribù l. (o tribù di Levi); la casta l.; per estens., letter., dei sacerdoti, sacerdotale: la funzione, la missione...
levitare
v. intr. [tratto da levitazione] (io lèvito, ecc.; aus. avere o essere). – In metapsichica, acquistare leggerezza tanto da sollevarsi nell’aria (v. levitazione).