Leysd'Amors
Fabrizio Beggiato
. Denominazione del codice poetico edito a Tolosa nel sec. XIV dal " Consistori de la Subregaya Companhia del Gay Saber ". Tale accademia, fondata nel 1323 da sette trovatori [...] al giurista Guilhelm Molinier (v.) di redigere un corpus di regole retoriche e grammaticali. Tale compilazione venne chiamata Leysd'Amors, intendendo amor sinonimo di poesia.
Dalle allusioni contenute nel Glosari di Joan de Castelnou al Doctrinal de ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica occidentale moderna nasce nel Medioevo con la poesia dei trovatori. Tali poeti costituiscono [...] della canso investe quasi tutti i generi poetici, organizzati in un complesso e ampio sistema di cui trattati tardivi (Leysd’amors, Regles de trobar ecc.) rendono solo in parte etimologia esatta e diacronia: dal sirventese (in esso si comprende ...
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Arnaldo Daniello (Arnaut Daniel)
Antonio Viscardi
Trovatore, nacque nella Dordogna, nel vescovado di Périgord, e precisamente nel castello di Ribérac. Limosino, dunque. Quanto ai dati cronologici, si [...] un'unica melodia: sub una oda continua, come annotava, l'abbiam visto, il Canello. È la cobla che le Leysd'Amors chiamano dissoluta, governata da una sola indivisibile melodia; e segno dell'indivisibilità è, osserva il Marigo, l'assoluta mancanza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle radici della cultura europea che si esprime nelle lingue volgari neolatine si colloca la tradizione [...] e fa redigere l’imponente trattato Las flors del gay saber estier dichas las Leysd’amors.
Joan de Castelnou
Las flors del gay saber estier dichas las leysd’amors
Monumens de la Littérature Romane
Tre cose sono necessarie in ogni tempo per fare ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] e filosofiche, I (1904), pp. 1-12; E. Mozzati, Gli elementi della versificazione volgare nel trattato di A. D. e in "Las Leysd'Amors", in Rend. dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, classe di lettere e scienze morali e storiche, XCII (1958 ...
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Trovatore catalano (n. fine del sec. 12º - m. nel secondo decennio del 13º), vissuto presso varie corti di Spagna e di Provenza, più a lungo presso Ugo di Mataplana, barone di Cerdagna e vassallo di Pietro [...] norme di arte poetica alle quali si ispireranno i trattati posteriori (non escluse le Leysd'amors di G. Molinier), compose tre poemetti: il Judici d'Amor, una disputa di casistica amorosa di 1698 ottosillabi, scritta probabilmente negli ultimi anni ...
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Scrittore catalano (sec. 14º-15º), uno dei fondatori, con Jaume March, del Consistori de la Gaia Ciència di Barcellona (1393) organizzato sul tipo dell'accademia tolosana. Protetto e favorito dai sovrani, [...] per il Consistori l'A. scrisse un trattato di poetica (Truximany de la ciència gaia de trobar), elaborata redazione catalana delle Leysd'Amors di G. Molinier. ...
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Scrittore provenzale (sec. 14º), vissuto a Tolosa dove partecipò (1323) alla fondazione del concistoro del "Gai saber" e redasse (1356) le Leysd'amors, guida di precettistica poetica ispirata a principî [...] classici e romanzi, mentre la poesia provenzale era già decaduta dal suo splendore ...
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Giurista e uomo di lettere francese (sec. 14º), originario della diocesi di Cahors; per incarico del concistoro del Gai saber assistette G. Molinier nella composizione delle Leysd'Amors. ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] un fatto che limosini furono alcuni dei celebri poeti; ma il termine "limosino" abbracciava per lui (e per l'autore delle Leysd'Amors, che ripeteva un secolo dopo l'opinione espressa dal Vidal nelle Razos de trobar) la "Proenza, Alvernha, Caersin" e ...
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