Amioun
E. Cruikshank Dodd
La città di A. è situata in territorio libanese, nel distr. di Koura, tra Tripoli e Batroun, nella vasta pianura ai piedi della valle Qadisha. All'epoca delle crociate quest'area [...] apparteneva a Ugo de Giblet (1170-1220) e ai suoi discendenti, i signori di Besmedin. La piccola città di Bchmezzin, poco distante da A., segna il luogo originario della signoria.
È probabile che la città, ...
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TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] due isole furono riunite dal re Hiram I, nel X sec. a. C., colmando il braccio di mare che le separava; la città venne poi congiunta alla costa da Alessandro Magno mediante una diga che ne permise l'espugnazione ...
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Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (v. vol. ii, p. 38)
M. Chéhab
Museo Nazionale Libanese. - Nel 1920 in seguito all'esposizione che si tenne a B. lo Stato riunì in un locale provvisorio varie [...] che fu inaugurato ufficialmente nel 1942. Questo museo fu destinato a raccogliere le diverse antichità del territorio della Repubblica Libanese, dall'epoca preistorica fino alla fine del VI sec. a. C., ramificandosi in diverse sezioni relative alle ...
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RABBULA, Vangelo di
M. della Valle
Denominazione convenzionale di un evangeliario siriaco (Firenze, Laur., Plut. 1.56), giunto a Firenze probabilmente tra il 1522, anno in cui è ancora documentato nel [...] convento libanese di S. Maria di Qannūbīn, e il 1547, anno a cui risale un documento contabile (Firenze, Arch. di Stato, Depositeria generale, recapiti di cassa 975, nr. 349) relativo al restauro di codici 'siriani'; l'attuale legatura è invece ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] culturali, entrambe gravitanti nell'orbita di culture artistiche straniere: l'area fenicia, comprendente le città della costa siro-libanese, l'isola di Cipro e la Palestina; e l'area definita genericamente siriana, estendentesi dal retroterra delle ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] al-giudrān «Una camera di milioni di muri»). Originale è l’opera poetica di Adonis (➔), annoverato già tra i poeti libanesi, ma nato in S., iniziatore di un linguaggio poetico moderno, non conformista, che tuttavia non tradisce lo stile classico.
La ...
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Vedi SIRIANA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SIRIANA, Arte
P. Matthiae
Nella moderna storiografia artistica della Siria preellenistica il consueto prevalere del criterio di attribuzione di diversi aspetti [...] cui si tende a riconoscere affinità con la tradizione hittita d'Anatolia, e ai Fenici l'arte del litorale siriano e libanese, ove più evidente appare il ruolo della tradizione figurativa egiziana; per il I millennio a. C. si mantiene generalmente l ...
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WOGENSCKY, André
Pia Pascalino
Architetto urbanista, nato a Remiremont, in Francia, il 3 giugno 1916. Architetto capo des bâtiments civils e palais nationaux a Parigi, W. fa parte di quel professionismo [...] a Parigi, con sculture di M. Pan, 1968; il ministero della Difesa Nazionale del Libano e la facoltà di scienze dell'università libanese a Beirut, 1968-69; la prefettura e il palazzo di giustizia di Nanterre, 1972. Nello stesso anno 1972 W. ha scritto ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] fenicio di Tiro; nel pensiero del Wagner la colonia di Th. fondata da Tirî, avrebbe ricevuto il nome della madrepatria libanese. Ma è più probabile che il toponimo della città sarda derivi da una forma mediterranea tar che i coloni conservarono. Non ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] (sede di grandi impianti di raffinazione), sia tramite oleodotti: uno, con un percorso di 1800 km, dal 1950 raggiunge il porto libanese di Saida; l’altro (1981) unisce Ghawar a Yanbu al-Bahr, sul Mar Rosso; inoltre una rete di tubazioni serve le ...
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libanese
libanése agg. e s. m. e f. – Del Libano, regione costiera del Mediterraneo orientale: il territorio, la popolazione libanese. Come sost., abitante, originario o nativo della Repubblica del Libano.
filolibanese
(filo-libanese), agg. Che sostiene le ragioni e gli interessi libanesi. ◆ Le accuse sono state smentite dai portavoce dell’esercito israeliano: «Stiamo usando soltanto armi ammesse dalle convenzioni internazionali», hanno detto....