1. Retore diAntiochia (seconda metà del 4º sec. d. C.); insegnò ad Atene, fu scolaro o amico diLibanio. Restano i suoi Progymnasmata, raccolta di esercitazioni con l'aggiunta di esempî, che ne favorirono [...] latino (lat. Aelius Festus Aphthonius; 3º-4º sec. d. C.), autore di un De metris in 4 libri (utilizzato da Mario Vittorino nell'Ars grammatica) in cui tentò di conciliare le teorie opposte dei metricisti Terenziano Mauro e Giuba, utilizzando ...
Leggi Tutto
Padre della Chiesa, il più celebre degli oratori sacri (Antiochia fra il 344 e il 354 - Comana, Cappadocia, 407). Educato con gran cura presso il retore Libanio e nella religione cristiana dal vescovo [...] ), quello a Eutropio dopo la sua caduta, quello sulle statue (per i tumulti diAntiochia del 387), ecc.; infine la copiosa corrispondenza. Come filosofo e teologo, G. è poco originale ma riecheggia - e trasferisce efficacemente nell'omiletica - temi ...
Leggi Tutto
Retore greco diAntiochia (314-393 circa), maestro di Giovanni Crisostomo e amico di Giuliano l'Apostata. Insegnò a Costantinopoli, a Nicea, a Nicomedia, ad Atene e infine ad Antiochia. Svolse l'attività [...] interesse storico. Delle 64 orazioni (voll. 1-4 dell'ed. di Lipsia) sono interessanti quelle che si riferiscono a Giuliano l'Apostata si è dubitato senza fondate ragioni) e le Notizie dei discorsi di Demostene con una Vita dell'oratore. I voll. 10 e ...
Leggi Tutto