TEATRO.
Rodolfo Sacchettini
Monica Ruocco
– Il teatro contemporaneo. Europa. America Settentrionale. America Latina e Caraibi. Asia. Africa. Bibliogra fia. Mondo arabo. Bibliografia
Il teatro contemporaneo [...] lavoro sulle conseguenze della guerra, in questo caso sulla vita di due donne, una israeliana e l’altra del Sud del Libano, i cui racconti sono stati raccolti personalmente dal regista. Il tema della memoria è invece al centro delle messe in scena ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] verso la Gran Bretagna, dall'India e dal Pakistan verso la Gran Bretagna e l'Africa Orientale britannica, dalla Siria e dal Libano verso l'America latina, dal Giappone verso le due Americhe, dagli S. U. A. verso l'Europa e l'Estremo Oriente, ecc ...
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MECHITARISTI
Giuseppe Frasson
. Congregazione monastica armena sussistente come un gruppo a parte dell'ordine benedettino. Mechitar (Mxithar) Pietro di Sïvas (v.), che le diede il nome, fu indotto [...] , esaminando anche l'opportunità di trasferire in un paese cattolico vicino all'Oriente la nuova congregazione, o nel Libano o nella allora veneziana Morea. Prevalse quest'ultimo parere, anche perché la Serenissima aveva assicurato la sua protezione ...
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Paolo Branca
Prove di democrazia nel mondo islamico
Le rivolte che si sono susseguite a catena in molti paesi del Nord Africa e del Medio Oriente sul finire del 2010 e nei primi mesi del 2011 sono presto [...] anni. Il 25 dello stesso mese migliaia di sunniti partecipavano in Libano al ‘giorno dell’ira’ contro un possibile governo a prevalenza primi di marzo molti disperati passavano il confine tra Libia e Tunisia. Per tutto il mese si susseguivano rivolte ...
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Vedi ASTARTE dell'anno: 1958 - 1994
ASTARΤE (v. vol. I, p. 748)
A. M. Bisi
I contributi alla iconografia di A. sono venuti dalle scoperte effettuate a partire dagli anni '60 nelle colonie fenicie di [...] il loro riflesso nel repertorio figurato, ove il tipo della Venus lugens, piangente la morte di Adone nel simulacro sul monte Libano descritto da Macrobio, coesiste con quello della dea poliade delle monete delle città fenicie del II-III sec. d.C. Vi ...
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Scrittore israeliano (n. Gerusalemme 1954). Rappresentante tra i più significativi della letteratura israeliana e noto per l'apertura delle sue posizioni liberali, la sua produzione è segnata in modo significativo [...] morte di suo figlio Uri, ucciso da un missile anticarro durante un'operazione delle Forze di difesa israeliane nel sud del Libano. I temi della morte e della perdita echeggiano anche in Nofel mihutz lazman ("Caduto fuori dal tempo", 2011), racconto a ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] 1992, trad. it. Il tempo degli errori, 1993; al-Sūq al-dāh̠ilī, 1992, trad. it. Soco Chico, 1997). In Libia, Ibrāhīm al-Kawnī (anche I. al-Koni, n. 1948) rievoca, sul modello dei poeti preislamici (ǧāhiliyya), il deserto, protagonista indiscusso dei ...
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Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] 1988); Stato Maggiore Esercito, Monteromano 1988; N. Pignato, I carri della quarta generazione, ibid., 6 (1989); Id., Dalla Libia al Libano, Taranto 1989; A. Donnari, Carri, Roma 1989; Janes's Armour & Artillery 1989/90, Coulsdon (Surrey) 1989; N ...
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TUTANCHAMON
Giulio FARINA
. Re della XVIII dinastia egiziana (Nebḫepre-rîe "Possessore di forma è Rîe"). Identità somatiche lo fanno supporre nato da una ignota moglie di Amenḥótpe IV (v. amenothes) [...] divinità restaura le loro dimore; foggia le loro statue con oro puro e le barche sacre fluviali con cedro del Libano; accresce le dotazioni; riempie gli ergastoli loro di prodotti e di schiavi, esentati questi dalle servitù statali; eleva a sacerdoti ...
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Famiglia di Maroniti di origine libanese, della quale alcuni membri vennero a Roma, salirono ad alte cariche nella gerarchia romana e diedero la loro attività scientifica alla compilazione specialmente [...] ritornò per incarico del papa in Oriente, questa volta però in missione diplomatica, incaricato di liberare i Maroniti del Libano dalle continue persecuzioni e oppressioni da parte dei Turchi. Ritornò a Roma, dopo aver adempiuto in modo soddisfacente ...
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libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...
libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).