Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] , il 14 maggio 1948 fu proclamato lo Stato d’I.: il giorno successivo gli eserciti di Egitto, Siria, Transgiordania, Iraq e Libano invasero il territorio del nuovo Stato (per le guerre che coinvolsero I. e i paesi arabi confinanti tra il 1948 e il ...
Leggi Tutto
Patriarca della Chiesa di Armenia (῾Aintāb 1679 - Kraīm, Libano, 1749). Vescovo di Aleppo (dal 1710), costretto ripetutamente all'esilio, nel 1740 fu nominato patriarca (katholikòs); impedito dalla corrente [...] scismatica di raggiungere la sua sede di Sis, si stabilì nel convento di Kraīm, nel Libano. ...
Leggi Tutto
(arabo al-Līṭānī o al-Laiṭānī) Fiume del Libano (115 km; bacino di 2200 km2), noto anche con il nome di Leonte. Scorre prima da N a S nel solco mediano tra Libano e Antilibano, traversando la vasta depressione [...] della Beqaa, quindi, superate alcune gole incise in un massiccio di 800-1000 m, volge verso O, per raggiungere il Mediterraneo 8 km a N di Tiro. Alimentato da piogge e da sorgenti, ha piene invernali (febbraio- ...
Leggi Tutto
(arabo al-Biqā‛), Valle della Grandiosa depressione del Libano, costituita da una fossa tettonica che continua la depressione solcata dal Giordano. È lunga 120 km, larga da 8 a 12, percorsa a S dal Litani [...] , specie cerealicole. Da essa prende nome una provincia libanese; capoluogo Zahlah.
Nella guerra civile libanese (1976), la valle fu occupata dalle truppe della Siria, che fino al 2005 vi concentrò il grosso delle proprie forze presenti in Libano. ...
Leggi Tutto
MA‛ŪSHĪ, Paul
Patriarca maronita. Nato a Gezzīn (Libano) nel 1894. Studiò nel Libano, poi a Parigi e Roma, dove conseguì la laurea in filosofia e teologia. Ordinato sacerdote nel 1917, si recò negli [...] Stati Uniti, dove insegnò latino, greco e siriaco e si occupò delle comunità maronite di New York e Los Angeles. Tornato nel 1934 in patria, fu nominato vescovo di Tiro; nel 1948 fu nominato presidente ...
Leggi Tutto
UMM el-῾AMED
G. Garbini
-῾AMED Località del Libano circa 20 km a S di Tiro (v. vol. vii, p. 877). Segnalata nel 1772 da L. P. Cassas, fu parzialmente scavata da E. Renan nel 1861 e dal Lorey nel 1921; [...] scavi regolari vi furono condotti negli anni 1942-45 da M. Durand e R. Duru.
Il centro abitato (m 350 × 500), la cui identificazione con l'antica Hammon resta assai dubbia, risale all'età achemènide ed ...
Leggi Tutto
Scrittore arabo palestinese (῾Akkā 1936 - Beirut 1972). Fuggito in Libano in seguito alla guerra del 1948, trascorse alcuni anni a Damasco, in Kuwait (1956-60); tornato in Libano approfondì i contatti [...] con la resistenza palestinese e iniziò a collaborare con alcune riviste progressiste. Fu ucciso in un attentato attribuito ai servizî segreti israeliani. Tutta la sua attività letteraria verte sulla questione ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista libanese (n. Beirut 1949). Lasciato il Libano per la Francia, ha scritto numerose opere di narrativa e saggistica incentrate sul tema del dialogo e del confronto tra culture diverse. [...] e lavorando come inviato in diversi paesi. Collaboratore del quotidiano libanese Al - Nahar, nel 1976 ha lasciato il Libano, dilaniato dalla guerra civile, per la Francia, dove è presto divenuto redattore capo di Jeune Afrique. Il successo ...
Leggi Tutto
rivoluzione dei cedri
rivoluzióne dei cédri. – Rivolta popolare scoppiata in Libano nel febbraio 2005 per cacciare le forze siriane dal Paese. Dai tempi della guerra civile (1975-90) il Libano, conosciuto [...] al-Ḥarīrī veniva ucciso in un attentato, in seguito attribuito a esponenti di Ḥezbollāh dal Tribunale speciale per il Libano delle Nazioni Unite. Nei giorni successivi le forze all’opposizione chiesero l’immediato ritiro delle truppe e dei servizi ...
Leggi Tutto
(o T. di Siria; arabo Ṭarābulus esh-Shām) Città del Libano (213.000 ab. nel 2003), capoluogo della prov. del Libano-Nord. Consta di due parti distinte, la città propriamente detta, a 2 km dal mare, e [...] la Marina (el-Minā). A sua volta, la prima è divisa in due parti, Abū Sanra, con l’antica fortezza di Raimondo di Saint-Gilles, e Qubbè sulla destra. Caratteristici sono i mercati di legumi, stoffe e spezie ...
Leggi Tutto
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...
libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).