Raffaella Nigro
Abstract
Nel diritto internazionale il termine ius cogens indica un nucleo di norme consuetudinarie a tutela dei valori fondamentali della comunità internazionale nel suo insieme. Le [...] Stati è tuttavia piuttosto dubbia.
Nell’ordinanza del 15 aprile 2010 nel caso El-Sayed, il Tribunale speciale per il Libano ha ritenuto di poter affermare che il diritto di accesso al giudice ha acquisito natura di norma cogente sulla base di ...
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Marina Mancini
Abstract
I crimini internazionali sono atti gravemente lesivi dei valori sui cui si fonda la comunità internazionale, comportanti la responsabilità penale degli individui che ne sono [...] tempo di pace come un autonomo crimine internazionale. In questo senso, si è espresso il Tribunale Speciale per il Libano (TSL), tribunale ibrido istituito per processare i responsabili dell’attentato terroristico che nel 2005 costò la vita all ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Siria, Palestina e Levante mediterraneo
Lorenzo Nigro
Le esplorazioni francesi in Siria, in Palestina e nel Levante iniziarono con i sondaggi effettuati nel 1860 [...] identificato l'insediamento preclassico, con la cinta di fortificazione del III e II millennio a.C. (L. Badre, 1995-98); nel Libano settentrionale nuovi dati sono forniti dagli scavi a Tell Arqa (J.-P. Thalmann, 1986-98) e a Tell Kazel, l'antica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La stretta connessione fra i progressi nel campo della scrittura e l’evoluzione delle società [...] dire che i segni devono assumere un significato, sia questo un concetto o un suono.
Nella Galilea Occidentale e in Libano sono stati rinvenuti dei manufatti in osso dalla forma di punteruoli risalenti al paleolitico con sopra incise delle tacche. È ...
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TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] meridionale di T. e sulla costa continentale S si compiono dal 1947 per iniziativa del Servizio delle Antichità del Libano sotto la direzione di M. Chéhab; esse hanno portato alla luce notevoli complessi dei periodi ellenistico, romano e bizantino ...
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CORTUSO (Cortusi, Cartusi), Giacomo Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova nel 1513 da Matteo, nobile padovano, e da Orsolina da Leon.
La famiglia, per aver appoggiato Venezia nella guerra con i [...] di nuove specie, sicché pare che alla fine del secolo esso ne contasse più di duemila; tra l'altro il C. piantò il cedro del Libano, che dunque venne introdotto in Europa prima del sec. XVII: il C. ne parlò al Clusio in una lettera del 1568 e Pietro ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] concordato, il B. si spinse, insieme con il viaggiatore inglese, oltre alle località indicate dall'Oretti, in Síria, nel Libano, in Palestina, disegnando le rovine di Cartagine, di Cirene, di Creta, di Tebe, di Palmira, di Sidone, di Baalbek ...
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vox
Alfonso Maierù
Designa propriamente il suono articolato che l'uomo emette per mezzo delle corde vocali. Nella costituzione del linguaggio, v. è l'elemento sensibile assunto come veicolo di un elemento [...] voce laborat); in Pg XXX 17 (ad vocem tanti senis) si tratta piuttosto del ‛ canto ' del seniore che ha intonato Veni, sponsa de Libano; in Eg I 38 dedit indignatio vocem (per la locuzione ‛ dare vocem ' cfr. Ovidio Met. IX 583), ci si riferisce all ...
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BERETTA, Giovanni Battista
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Nacque a Verona il 24 febbr. 1819, da ricca famiglia. Avviato agli studi giuridici, si dedicò contemporaneamente alla musica, studiando pianoforte con A. Peruzzi, contrappunto [...] ed ivi eseguita la prima volta nel 1874, un Credo solenne in mi bemolle, cinque pezzi di una cantata incompiuta, Il Libano,un elaborato Trattato d'istrumentazione,un Quartetto ad archi e l'inno sacro La Pentecoste su testo del Manzoni. Sempre del ...
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PENELOPE (Πηνελόπεια, Πνηελόπη; Penelŏpe)
E. Paribeni
Alla base di questa personalità mitica è stato possibile riconoscere un'antica divinità dell'Arcadia, madre o in qualche modo connessa con il dio [...] qualità superiore alla media, per la quale è stata proposta recentemente l'identificazione con l'Afrodite venerata sul Libano che Macrobio (i, 21, 5) descrive come capite obrupto, specie tristi faciem manu laeva... sustinens. Di notevole drammaticità ...
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libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...
libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).