OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] Macedonia continuava a essere inquieta, devastata dagl'irregolari turchi e dalle bande cristiane. Anche l'Albania si agitava; il Libano aveva dal 1860 un regime speciale con un governatore cristiano. L'isola di Creta chiedeva l'annessione alla Grecia ...
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OSTRICA (lat. scient. Ostrea)
Attilio CERRUTI
Genere di Molluschi Lamellibranchi (v.) dell'ordine degli Eulamellibranchia, sottordine Ostreacea, famiglia Ostreidae. Il genere è definito dai seguenti [...] su di un tratto (fig. 8). In seguito si formano i "pergolari" introducendo gli zipoli fra i trefoli di un adatto libano, successivamente e alla distanza di pochi centimetri fra loro (fig. 11). Si lascia poi un tratto di corda senza zipoli e con ...
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Arcivescovo di Milano, cugino di san Carlo (v.), nato da Giulio Cesare e da Margherita Trivulzio a Milano il 18 agosto 1564, alla vigilia dell'ingresso di S. Carlo in Milano. Parve dapprima inclinato alle [...] , per l'Italia, per la Francia, per la Spagna, per la Germania, per le Fiandre, nella Grecia, al Libano, a Gerusalemme. Così riuscì a radunarvi circa trentamila volumi stampati, e quattordicimila manoscritti" (v. ambrosiana, biblioteca).
Fonti: Non ...
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L’incedere della globalizzazione ha prodotto numerose novità in tema di c., sia per le molteplici forze che ne stanno modificando la funzione sia per le numerose dispute confinarie di questo inizio millennio, [...] nel corso del 2014 ha pesantemente incrinato la tenuta militare e politica di ῾Irāq e Siria, poi diffondendosi anche in Libia. La forza dello Stato islamico e la sua capacità persuasiva rispetto ad al-Qā᾿ida sta proprio nella territorializzazione del ...
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PAOLO VI, papa (Giovanni Battista Montini: App. II, 11 p. 348; III, 11, p. 157)
Giovanni Caprile
Eletto al pontificato il 21 giugno 1963, in un conclave brevissimo, iniziato il giorno prima; morto a [...] , 6 gennaio 1977).
Nell'ultimo suo anno di vita aveva moltiplicato gli sforzi per la pace in Medio Oriente e soprattutto nel Libano, per la concordia fra le nazioni (Messaggio all'ONU per il disarmo, 24 maggio 1978), per sradicare le radici della ...
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Sultano ottomano (1839-1861), 31° della serie, primogenito del sultano Maḥmud II, nacque il 24 aprile 1823 e salì al trono il 2 luglio 1839. Quattro mesi dopo l'avvento al trono (3 novembre 1839) egli [...] nel 1860 provocarono l'energico intervento della Francia e l'indebolimento del prestigio ottomano in tutta la Siria, specialmente nel Libano, al quale fu giocoforza concedere un regime privilegiato (5 giugno 1861).
‛Abd ul-Megīd fu amante del fasto ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] delle Isole Falkland/Malvine nell'aprile 1982, sia nella collaborazione out of area, e senza l'etichetta NATO, in Libano nel corso dello stesso anno.
Le rapide trasformazioni degli anni ottanta e degli anni novanta mutarono radicalmente le condizioni ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] è sistemata nell'abside, una caratteristica questa che viene trasmessa ai b. della vicina Cipro. Anche in Palestina, Giordania e Libano, il b. è sempre inserito in ambienti a sé stanti, annessi vuoi all'abside, vuoi lungo il fianco o all'interno ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] (C.I.S., I, 330); ῾Akboram, 1° (῾kbrm), figlio di Ḥanniba῾al; architetto di un duplice santuario ad Astarte e a Tanit del Libano, ricordato da un iscrizione dedicatoria, databile tra il 300 e il 150 a. C. (Rép. épigr. sém., 17) ῾Akboram, 2° (῾kbrm ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] dipendono da un’altra agenzia delle Nazioni Unite (l’Unrwa) e che si trovano nei Territori occupati della Palestina e in Libano, Giordania e Siria; 15,2 milioni di rifugiati, 27 milioni di profughi interni (a causa di guerre e conflitti), un milione ...
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libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...
libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).