Olimpiadi estive: Melbourne 1956
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XVI
Data: 22 novembre-8 dicembre
Nazioni partecipanti: 72
Numero atleti: 3314 (2938 uomini, 376 donne)
Numero atleti italiani: 134 [...] fu che l'Egitto chiese l'esclusione dai Giochi Olimpici dei paesi aggressori, il CIO rifiutò ed Egitto, Libano e Iraq decisero di boicottare la manifestazione.
Negli stessi giorni dell'attacco franco-britannico all'Egitto Budapest insorse contro ...
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Olimpiadi estive: Londra 1948
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XIV
Data: 29 luglio-14 agosto
Nazioni partecipanti: 59
Numero atleti: 4104 (3714 uomini, 390 donne)
Numero atleti italiani: 182 (163 uomini, [...] soltanto Cecoslovacchia e Polonia. Le nuove nazioni presenti a Londra furono Cile, Danimarca, Islanda, Sud Corea e Libano.
Un altro delicato problema era rappresentato dall'Unione Sovietica e dall'atteggiamento da seguire, specie in anni di ...
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Andrea Caligiuri
Abstract
La parola ‘genocidio’ fu concepita da R. Lemkin per descrivere i crimini commessi dai nazisti contro gli Ebrei durante la seconda guerra mondiale. In base al diritto internazionale, [...] già l’Assemblea generale dell’ONU nel qualificare come genocidio il massacro di palestinesi nei campi profughi di Sabra e Shatila, in Libano, nel 1982 (UN Doc. A/RES/37/123, D, 16.12.1982).
Il contesto del genocidio
Il contesto criminoso è inteso ...
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CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] 1959 concerti in Italia, e in estate tour internazionale in Nord Africa (Marocco, Tunisia, Egitto), Medio Oriente (Libano, Giordania), Sudamerica (Argentina, Cile, Uruguay, Perù e Brasile, dove a San Paolo Carosone si esibì con Marlene Dietrich ...
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Marco Roscini
Abstract
Vengono esaminati i requisiti per l’esercizio della legittima difesa nel diritto internazionale, in particolare la nozione di «attacco armato» e la necessità, proporzionalità [...] Stati Uniti dell’11 settembre 2001, così come la prassi recente in relazione ai gruppi armati operanti dal Libano meridionale, dall’Iraq settentrionale e nella zona dei Grandi Laghi africani, sembrano confermare un’interpretazione dell’art. 51 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] Nella sola estate del 1955, sedici governi firmarono accordi bilaterali di questo tipo: Turchia, Israele, Taiwan, Libano, Spagna, Colombia, Portogallo, Venezuela, Danimarca, Filippine, Italia, Argentina, Brasile, Grecia, Cile e Pakistan. Nel 1961 il ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] portò ben presto alla fondazione di un focolare a Istanbul nel 1967, al quale si aggiunsero pochi anni dopo quelli in Libano, a Gerusalemme, in Giordania e in Egitto. Le piccole comunità del movimento si trovarono dunque a contatto diretto con l ...
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L'archeologia islamica
Oleg Grabar
Intesa nella sua accezione più ampia, come ricerca e interpretazione di antichi documenti funzionali alla conoscenza della cultura islamica o alle esigenze di comunità [...] sugli elementi decorativi. Resti islamici furono rilevati nel corso di scavi e di ricognizioni in siti quali Baalbek in Libano o Susa in Iran, ma spesso essi andarono distrutti senza documentazione. Dopo la prima guerra mondiale e la creazione ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] ) – dopo che per diversi giorni si erano svolte dimostrazioni contro lo Stato di Israele (in quel momento in guerra nel Libano) e contro la stessa comunità ebraica di Roma, nei cui confronti si era diffuso un clima di colpevolizzazione e in certi ...
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MAZZACURATI, Renato Marino (Marino). – Nacque a San Venanzio di Galliera, in provincia di Bologna, il 22 luglio 1907, primogenito di Pietro, imprenditore edile, e di Adalgisa Maria Stefani, originaria [...] Persichetti, il Monumento allo statista libanese Riad el Solh (1956-57) e il Monumento ai Martiri ed alla Indipendenza del Libano, inaugurato nel maggio 1960. Tra il 1959 e il 1960 con Persichetti progettò anche il Monumento alla Resistenza per la ...
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libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...
libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).