BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] più colpite, da quelle dei Belgio a quelle polacche e del Montenegro, e poi a favore degli Armeni e dei Maroniti del Libano, dei cristiani di Siria e dei profughi russi.
Complessa e tenace l'attività diplomatica di B. XV, che va dai passi compiuti ...
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Vedi India dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Bandiera Posizione Amministrazione
Ex colonia inglese, indipendente dal 1947, a livello mondiale l’India rappresenta il secondo paese più popoloso [...] della missione Monuc nella Repubblica Democratica del Congo, 2600 nella missione Unmis in Sudan, 898 nella Unfil in Libano, 400 in Afghanistan, 195 nella Undof tra Siria e Israele. Sono invece una trentina gli osservatori internazionali impiegati ...
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numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] ero deinceps!, II 4-6 (che sarà ripresa nella triplice formula che saluterà la parousia di Beatrice nella Commedia: Veni, sponsa, de Libano, Benedictus, qui venis, e Manibus, oh, date līlïa plenis, Pg XXX 11, 19 e 21) -, sì che il tutto, nel suo ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] e indebita, fin dagli esordi al periodo dei mandati coloniali britannici su Iraq e Palestina e francesi su Siria e Libano e agli anni, apparentemente senza fine, del drammatico confronto e conflitto israelo-palestinese, non sono venuti meno, neppure ...
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Enrico Fassi
Antonio Zotti
Confederazione, sistema di governance multilivello, stato regolatore, formazione politica neomedievale. Queste sono solo alcune delle numerose definizioni proposte nel corso [...] provengono dalla coste libiche (circa 60.000). D’altro canto, se comparata all’altissima concentrazione di in Turchia, Giordania e Libano (che, secondo le stime, accolgono più del 90% dei 4.200.000 siriani in fuga dal proprio paese), la situazione ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] (Senegambia, 1981); le confederazioni fra Stati arabi (Giordania e Irak, 1958; Repubblica Araba Unita e Yemen, 1958; Siria, Libano ed Egitto, 1971; Emirati Arabi Uniti, 1971).
In tempi più recenti la dissoluzione del sistema politico degli Stati ...
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Fotografia: dalla descrizione alla rappresentazione
Massimo Arioli
All’inizio degli anni Quaranta del Novecento, il poeta francese René Char, nei suoi Feuillets d’Hypnos, scriveva: «Il tempo visto traverso [...] prize. A partire dal 1994, per un decennio, è stato membro dell’agenzia Magnum, testimone delle guerre in Libano, Afghānistān, Ruanda, Cecenia e Bosnia. Delahaye, in netto contrasto con le diffuse ‘preoccupazioni’ del fotografo-autore, ha dichiarato ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] . 5° al 7° in ambito sia sacro sia profano, come attestano tra gli altri gli esempi di villa d'Awzai a Beirut, in Libano, di una basilica a Tebe, in Egitto, e di una basilica a Gerasa, in Giordania (Åkerström-Hougen, 1974; Nordström, 1977, p. 78).Nel ...
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Vestirsi
Vinicio Ongini
Nudi o vestiti
Fin dall'Età della Pietra gli uomini hanno imparato a coprirsi per ripararsi dal freddo e dal caldo eccessivi. Tuttavia già i nostri antenati indossavano certi [...] religione musulmana, e infatti in molti paesi dell'Africa Settentrionale e del Medio Oriente, come la Tunisia, l'Egitto, il Libano e la Turchia, molte donne vestono all'occidentale.
A coprirsi con il velo non sono soltanto le donne. Nel deserto del ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Radice, Pintor e Ravera.
Dopo l’uscita di Porci con le ali partì come medico volontario nella guerra civile in Libano, prestando servizio nei campi in Palestina. A spingerlo furono da una parte l’esigenza di allontanarsi dal frastuono provocato ...
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libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...
libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).