DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] Eschimesi, sembrano rispondere alla violenza con la violenza. Certi gruppi di agricoltori come i musulmani sciiti del Libano meridionale non prevedono il ricorso a terzi per risolvere le controversie che coinvolgono tutto il villaggio, mentre altri ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] di sostituzione di Marduk con Assur.
La Siria
Per quanto riguarda la regione che comprende la moderna Siria, il Libano, Israele e la parte settentrionale della Giordania, essa era omogenea dal punto di vista sia linguistico sia culturale, con ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] cit., p. 7.
138 Id., Le iene del deserto, cit., p. 44.
139 Id., L’omicidio rituale. Appunti di un viaggio sul Libano ed a Damasco, Parma, Tipografia Vesc. Fiaccadori, 1895.
140 Cfr. per esempio il western cattolico C. Testore, L’oro del Klondike (con ...
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Il Mondo
Afghanistan
Repubblica islamica. Secondo la Costituzione approvata dalla Loya Jirga, la tradizionale grande assemblea tribale, nel gennaio 2004, al governo di transizione sotto l'egida dell'ONU [...] sono eletti a suffragio universale diretto per quattro anni.
Capo di Stato: Gyude Bryant
Indicatori economico-sociali
Libia
Regime autoritario ispirato al nazionalismo arabo. In base alla Costituzione del 1977, organo supremo dello Stato e titolare ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] probabilmente sulla raccolta dei legumi, dei cereali selvatici e di altre piante. I siti sono diffusi in Israele, Libano e Giordania: si tratta soprattutto di campi effimeri, collocati sia nei widyān sia sulle montagne. Il Kebariano a geometrici ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] ripreso da qualche tempo la coltivazione dei cannabinoidi nella Valle della Bekaa, al confine tra la Siria e il Libano, per l’esportazione in Europa.
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Gli anni Settanta: la definizione di una nuova geografia delle mafie contemporanee
Gli ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] , occupa il muro occidentale; dieci frammentarie figure di cavalieri costituiscono un elemento originale di questa decorazione. Nel Libano, alcune cappelle rupestri presentano la Déesis nell'abside, come nel caso della chiesa di S. Marina, presso ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] , almeno ventuno nuove edizioni del Mein Kampf di Hitler sono apparse negli Stati Uniti, in Francia, Spagna, Messico, Grecia, Libano e Giappone (cfr. ‟The Wiener library bulletin", 1965, XIX, 2, p. 23). Dopo la seconda guerra mondiale, la letteratura ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] un intreccio di derivazione tessile che ripropone in maniera evidente l'idea di un tappeto. Ad ῾Anjar (714-715), in Libano, sulla strada Beirut-Baalbek, in una grande sala che dava accesso alle terme, cerchi annodati alle losanghe che li contengono ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] ghiaia, alla fabbricazione dei mattoni hanno lavorato i Babilonesi. Il legno di cedro è stato portato da una montagna che si chiama Libano; gente assira lo portò sino a Babilonia; da Babilonia i Carchiani e gli Ioni lo hanno portato qui. Il legno di ...
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libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...
libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).