FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] , poi, missioni culturali ed economiche in Africa. Nel 1952 fu inviato dal ministero della Pubblica Istruzione in Egitto ed in Libano per un ciclo di conferenze che tenne al Cairo, ad Alessandria e a Beirut, e negli anni successivi guidò due missioni ...
Leggi Tutto
CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] 1959 concerti in Italia, e in estate tour internazionale in Nord Africa (Marocco, Tunisia, Egitto), Medio Oriente (Libano, Giordania), Sudamerica (Argentina, Cile, Uruguay, Perù e Brasile, dove a San Paolo Carosone si esibì con Marlene Dietrich ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] portò ben presto alla fondazione di un focolare a Istanbul nel 1967, al quale si aggiunsero pochi anni dopo quelli in Libano, a Gerusalemme, in Giordania e in Egitto. Le piccole comunità del movimento si trovarono dunque a contatto diretto con l ...
Leggi Tutto
TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] ) – dopo che per diversi giorni si erano svolte dimostrazioni contro lo Stato di Israele (in quel momento in guerra nel Libano) e contro la stessa comunità ebraica di Roma, nei cui confronti si era diffuso un clima di colpevolizzazione e in certi ...
Leggi Tutto
MAZZACURATI, Renato Marino (Marino). – Nacque a San Venanzio di Galliera, in provincia di Bologna, il 22 luglio 1907, primogenito di Pietro, imprenditore edile, e di Adalgisa Maria Stefani, originaria [...] Persichetti, il Monumento allo statista libanese Riad el Solh (1956-57) e il Monumento ai Martiri ed alla Indipendenza del Libano, inaugurato nel maggio 1960. Tra il 1959 e il 1960 con Persichetti progettò anche il Monumento alla Resistenza per la ...
Leggi Tutto
SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] intensificò i viaggi e l’attività espositiva. Fu invitato nel 1919 in Egitto dal sultano Fuˈād; visitò anche Libano, Giordania, Palestina, Siria. Nel viaggio della Regia nave Italia in Sudamerica, organizzato nel 1924 con l’intento di propagandare ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] più colpite, da quelle dei Belgio a quelle polacche e del Montenegro, e poi a favore degli Armeni e dei Maroniti del Libano, dei cristiani di Siria e dei profughi russi.
Complessa e tenace l'attività diplomatica di B. XV, che va dai passi compiuti ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Radice, Pintor e Ravera.
Dopo l’uscita di Porci con le ali partì come medico volontario nella guerra civile in Libano, prestando servizio nei campi in Palestina. A spingerlo furono da una parte l’esigenza di allontanarsi dal frastuono provocato ...
Leggi Tutto
FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] , che è un lavoro a suspense decisamente minore: verrà rappresentato ancora nel '76 col titolo de Il cedro del Libano.
Nel 1974 il F. ricoprì la carica di presidente della CISAC (Confèdération internationale des Sociétés des auteurs et des ...
Leggi Tutto
DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] (novelle), ibid. 1933; L'argine, ibid. 1934; La chiesa della solitudine, ibid. 1936; Cosima, ibid. 1937; Il cedro del Libano (novelle), ibid. 1939.
Poesie: Paesaggi sardi, Torino 1896; Versi e prose giovanili, a cura di Antonio Scano, Milano 1938 ...
Leggi Tutto
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...
libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).