Militare e uomo politico israeliano (n. nel kibbuz Mishmar Hasharon, Tel Aviv, 1942), di origine lituana. Segretario del Partito laburista israeliano nel 1997, divenuto primo ministro nel 1999, ha proseguito [...] l'intesa di Šarm al-Šayẖ (sett. 1999). Nel luglio 2000, a poche settimane dal ritiro delle truppe israeliane dal Sud del Libano (maggio), il governo di B. entrava in crisi per l'uscita dei ministri del Partito degli immigrati russi, Israel B̓Aliyah ...
Leggi Tutto
Statista ottomano (İstanbul 1815 - Nizza 1869). Medico, esercitò a Tripoli di Libia (1834-37), poi fu dragomanno nell'amministrazione della Porta. Fu più volte ministro degli Esteri (1852, 1855, 1858, [...] -66), riuscendo abilmente a evitare, o limitare, l'intervento delle grandi potenze in varie questioni (Serbia, Creta, Libano). Sono legate a lui importanti riforme liberali del periodo delle Tanzimat (Riforme) come quella dell'uguaglianza di tutti i ...
Leggi Tutto
Fotografa e video-artista franco-marocchina (Parigi 1982 - Ouagadougou, Burkina Faso, 2016). Dopo aver studiato fotografia presso l’università di New York, con la sua arte ha cercato di esplorare il mondo [...] e le diversità culturali dei popoli. Dal 2009 ha esposto le sue foto in diversi paesi, dagli Stati Uniti al Libano. Uno dei suoi lavori più noti è la videoinstallazione Crossings, che indaga l’esperienza dei subsahariani migrati in Marocco. Del ...
Leggi Tutto
Ammiraglio inglese (Merchiston Hall, Falkirk, 1786 - Londra 1860). Partecipò alla guerra anglo-americana (1812-14), poi (1833) alla guerra civile portoghese contribuendo al successo della regina Maria [...] , assecondò lo sforzo della flotta turca e organizzò una forza terrestre con cui investì Sidone e sconfisse Ibrāhīm Pascià nel Libano (1840). Nel 1854, allo scoppio della guerra di Crimea comandò la flotta anglo-francese sul Baltico, ma per dissensi ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giovanni
Salvatore Bono
Nato a Colonnella (Teramo) nel 1544 da Pietro e da Leonora di Giuliano, venne battezzato con il nome di Properzio, che mutò in quello di Giovanni quando, nel 1571, dopo [...] tra i fedeli, al fine di rilevarne le discordanze e i contrasti eventuali con la dottrina della Chiesa cattolica.
Dal Libano il B. si recò con il confratello a Gerusalemme, per visitare i luoghi santi; bene accolti dai francescani della Custodia ...
Leggi Tutto
Imprenditore e uomo politico libanese (n. Tripoli 1955). Dopo il master in Business Administration (conseguito all’American University di Beirut), ha completato gli studi presso l’Harvard University e [...] Cofondatore della compagnia di telecomunicazioni Investcom, è stato ministro delle Infrastrutture e dei trasporti (1998-04) e primo ministro del Libano (2005). M. è parlamentare dal 2000 e nel 2011 ha ottenuto per la seconda volta l’incarico di primo ...
Leggi Tutto
Manager e donna politica italiana (n. Velletri 1967). Laureata in Scienze politiche con indirizzo economico, ha conseguito due master, in cooperazione internazionale e in intelligence e sicurezza. Esperta [...] 'Esercito, tra il 2005 e 2006 è stata in servizio in Iraq come political advisor del ministero degli Esteri, poi in Libano nel 2009 come country advisor per il ministero della Difesa nella missione Unifil. Docente presso l’Università Link Campus, è ...
Leggi Tutto
Aoun, Michel. – Militare e uomo politico libanese (n. Haret Hreik 1935). Cristiano maronita, comandante in capo dell’esercito libanese dal 1984, nel 1988 ha assunto la carica di capo del governo detenendo [...] alla fuga nel 1990: espatriato in Francia e rientrato in patria nel 2005 dopo il ritiro delle truppe di Damasco dal Libano, si è aperto al dialogo con i partiti filosiriani, firmando un solido accordo con Hezbollah grazie al quale nell'ottobre 2016 ...
Leggi Tutto
Napier, sir Charles
Ammiraglio inglese (Merchiston Hall, Falkirk, 1786-Londra 1860). Partecipò alla guerra anglo-americana (1812-14), poi (1833) alla guerra civile portoghese contribuendo in modo notevole [...] assecondò lo sforzo della flotta turca e organizzò una forza terrestre con cui investì Sidone e sconfisse Ibrahim Pascià nel Libano (1840). Nel 1854, allo scoppio della guerra di Crimea, ebbe il comando della flotta anglo-francese sul Baltico, ma per ...
Leggi Tutto
Alpi, Ilaria. – Giornalista italiana (Roma 1961 – Mogadiscio 1994). Dopo aver studiato arabo all’università e grazie anche alla sua conoscenza delle lingue, ha iniziato la sua carriera come inviata dal [...] RAI, avendo vinto una borsa di studio, e ha iniziato a seguire per il telegiornale di RAI Tre le guerre in Libano, Kuwait e Somalia. Proprio in quest’ultimo Paese, a Mogadiscio, la giornalista è stata uccisa insieme all’operatore M. Hrovatin, vittime ...
Leggi Tutto
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...
libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).