La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] ovviamente non risentirne, nonostante l'introduzione del calmiere: nel dicembre 1854 il pane di semola raggiunse i 33 centesimi alla libbra, più del doppio dei 15 centesimi segnati nel '51; il pane bianco passò invece da 21 a 39 centesimi la ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] i bigoncio (1 150,23) di vino bianco di Vicenza scelto = lire I i, soldi Io; i quarta e una libbra di vino dalla Marca = lire 2, soldi 14; I quarta e una libbra di vino da Padova = lire 3, soldi -; i quarta di vino da Vicenza lire 3, soldi io; 1 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Monete e comunicazione
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le immagini monetali rappresentano a Roma un potente strumento [...] del III secolo a.C. lo stato emette la sua prima moneta portatile, l’asse in bronzo fuso del peso di una libbra (273 g.), contrassegnata con simboli standardizzati: sul lato che per convenzione viene definito diritto (d’ora in avanti D/) compare la ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] e di altri monti vicini nello Stato di Urbino (cfr. Piscitelli, p. 120 n. 54) per il simbolico canone annuo di una libbra di cera.
Parallelamente alla sua attività di prefetto del Buon Governo il C. non trascurò i suoi studi di giurisprudenza (a Roma ...
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SIGNORELLI, Fabrizio (Fabrizio ‘della Rondine’). – Figlio di Tiberio (Teveruccio) di Neri (Tiberutius Nerii Muscholi)
Daniele Sini
, nacque a Perugia in data imprecisata, nella seconda metà del XIV secolo.
La [...] Signorelli si dedicò anche agli investimenti e alle speculazioni (appalto della gabella comunale dei due soldi per libbra, prestito agli appaltatori mediante anticipo dell’importo dei ratei delle gabelle, fideiussioni, prestiti di grano alle comunità ...
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NARO, Bernardino
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 15 novembre 1584 da Fabrizio e da Olimpia Lante.
Perse la madre appena dopo un anno di vita: nei Ricordi e memorie del padre Fabrizio, in data [...] commendatario di Sant’Ilario di Galeata, gli cedette il castello di Mustiolo (presso Civitella di Romagna), per 4000 scudi e una libbra di cera all’anno; Urbano VIII, con il breve del 27 aprile dello stesso anno, lo eresse in marchesato, ma Naro ...
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Fiere e mercati
Jean-Marie Martin
La documentazione di età normanna e sveva è scarsissima in proposito. L'evidenza più chiara è di carattere istituzionale e riguarda l'importanza del plateaticum. Questa [...] dal baiulus della sorveglianza di mercanti e artigiani. La pena per i delinquenti sarà, la prima volta, una multa di una libbra d'oro (360 tarì) o la fustigazione, la seconda volta il taglio della mano, la terza volta l'impiccagione. La costituzione ...
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Smith, Adam
Gaia Seller
Il padre dell’economia politica
Adam Smith è considerato il fondatore dell’economia politica perché fu il primo a studiare, nel tardo Settecento, i fattori che determinano l’accrescimento [...] po’ meno serrata e la presenza di macchinari scarsa ma, nonostante questo, gli operai riuscivano a produrre 12 libbre di spilli al giorno – in una libbra ci sono più di quattromila spilli, quindi gli operai riuscivano a produrre in un giorno più di ...
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MAGNESIO (XXI, p. 920)
Gaspare MESSINA
Uno dei maggiori sviluppi industriali dell'ultimo decennio va registrato nel campo della fabbricazione del magnesio, che nel volger di pochi anni ha moltiplicato [...] anche della necessità di secondare le tendenze del mercato. Il prezzo del magnesio primario di 20,5 cents la libbra, è considerato attualmente ancora troppo elevato per favorire un maggiore impiego del metallo in sostituzione dell'alluminio.
Bibl ...
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MARTINENGO, Marcantonio
Gino Benzoni
MARTINENGO, Marcantonio. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1545 da Enea (1517-59) di Bartolomeo (1487-1558) e da Olimpia Colonna, figlia di Marcantonio [...] di «polvere di color narancio» – ne aveva ottenuto un «liquore» che, raffreddato, s’era consolidato nel grumo d’una libbra, fuso il quale, si era ricavata una «verghetta» da inviare a Venezia «acciò ne» fossero «fatti tutti quei saggi» consueti ...
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libbra
(non com. libra) s. f. [dal lat. libra, propr. «bilancia», poi misura]. – 1. Antica unità di misura di massa e peso, che si conserva ancora nell’uso popolare di alcune regioni italiane col valore all’incirca di un terzo di kg e che...
sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...