SFORZA, Caterina
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1463, a Milano o a Pavia, da Galeazzo Maria Sforza (duca di Milano dal 1466) e da Lucrezia Landriani, moglie del conte Gian Piero.
Legittimata, [...] scelto come sua residenza, fu accompagnato dai festeggiamenti dei romani, «brusando da molti odoriferi perfumi talmente che a far sparare sulla città dall’artiglieria, con pezzi da 60 e 70 libbre (cioè con proiettili da 20,3 e 23,6 kg).
L’episodio ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] alla vedova di costui, passata a nuove nozze, la dote di 200 libbre. La somma fu sostituita con due terreni e una casa in contrada -tabernacolo recupera la tradizione delle antiche absidi romane e si coniuga al programma gibertino di purificazione ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] B. era di 715 staia di grano, 188 some di vino, 239 libbre d'olio e 32 ducati d'oro, ma poiché, secondo l'accordo stretto et se tractare contra bonos mores et laudabiles consuetudines Sancte Romane Ecclesie". Se si tien conto che il Micheli fuggì poi ...
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PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] nel 1218 un ulteriore ingente appannaggio annuo di 40 libbre, trasmissibile anche in questo caso ai figli. Di questioni che sembra essere stata la più grave tra le sommosse antipapali romane del Duecento. Fu inoltre podestà del Comune di Arezzo nel ...
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PIROVANO, Uberto
Maria Pia Alberzoni
da. – Nato attorno al 1160, iniziò la carriera ecclesiastica nel capitolo di S. Giovanni di Monza (ove è attestato come canonicus nel 1186, v. Mambretti, 1981, e [...] una situazione che in momenti difficili per la Chiesa romana aveva garantito il controllo della metropoli ambrosiana e l’ permise al preposito di S. Ambrogio di destinare 200 libbre di terzoli per la costruzione delle nuove mura cittadine nei ...
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MALABRANCA, Angelo
Marco Vendittelli
Nacque probabilmente tra il 1200 e il 1210; incerto è il posto da lui occupato nella genealogia dell'importante casato romano dei Malabranca, poiché non si conosce [...] In essa si rammenta come dopo aver concesso un mutuo di 600 libbre di provisini alla Camera Urbis, il M. aveva ottenuto in pegno dal Comune di Roma il castello di Rocca Romana, presso Monterosi, e ancora come, essendo questo castello sotto il diretto ...
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TEODORO, antipapa
Umberto Longo
TEODORO, antipapa. – La prima menzione di Teodoro, presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone (morto nel 687).
Dopo la [...] la ratifica dell’elezione al pagamento delle 100 libbre che a suo tempo l’arcidiacono Pasquale gli Italie, Roma 1969, pp. 158, 180; L. Magi, La sede romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII sec.), Roma-Louvain 1972 ...
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HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] grazie all'acquisizione, al canone annuo di 10 libbre di cera lavorata, di 154 palmi quadrati di . Luca… in occasione del solenne concorso clementino…, Roma s.d. (1795); Memorie enciclopediche romane sulle belle arti, I (1806), t. 1, p. 78; t. 2, pp ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] elezione il nuovo papa dovette pagare all’esarca le 100 libbre d’oro pattuite, e fu costretto per questo ad , Roma 1969, pp. 158, 180; L. Magi, La sede romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII sec.), Roma-Louvain ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio forse di Pietro, che aveva sposato una sorella di Innocenzo III, e fratello maggiore del cardinale Riccardo della Molara, nacque tra il 1180 e il 1190, come [...] diede alla Chiesa il pieno appoggio delle autorità comunali romane nell'opposizione all'eresia.
Questo statuto, dopo aver denunziare gli eretici erano condannati a versare una multa di 20 libbre o essere messi al bando e tutti coloro che avevano ...
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dragone
dragóne s. m. [lat. draco -ōnis (v. drago); nel sign. 6, prob. dall’ingl. dragon boat, sinon. di drake ed equivalente allo sved. drakar (v.)]. – 1. Mostro favoloso, detto anche drago, spesso assunto a simbolo o personificazione del...
uno
agg. num. card., pron. indef. e art. indet. [lat. ūnus]. – Come agg. e come art., uno ha al masch. sing. la variante apocopata un, l’uso della quale è regolato dalle stesse norme che regolano l’uso dell’art. determ. masch. sing. il, rispetto...