BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] conto per un servizio, da tavola del peso di oltre cento libbre recante incise le armi del Senato romano, che gli fu pagato nel la corte pontificia di Pio VII e per le case patrizie romane.
Restano di lui vari pezzi d'argento di squisita fattura in ...
Leggi Tutto
Adalberto
P. F. Pistilli
Calligrafo e miniatore documentato in una scritta, "Adalbertus scriptor de licteris maioribus de aureo et de colore", posta alla c. 231r del quarto volume della Bibbia atlantica [...] avanti nella scritta e lautamente pagato (quindici libbre). A tale proposito Caleca (1986) , 1907, pp. 55-56;
Toesca, Medioevo, 1927, pp. 1057, 1130 n. 2; id., Miniature romane dei secoli XI e XII, RINASA 1, 1929, pp. 69-96: 95;
s. v. Adalberto, in ...
Leggi Tutto
dragone
dragóne s. m. [lat. draco -ōnis (v. drago); nel sign. 6, prob. dall’ingl. dragon boat, sinon. di drake ed equivalente allo sved. drakar (v.)]. – 1. Mostro favoloso, detto anche drago, spesso assunto a simbolo o personificazione del...
uno
agg. num. card., pron. indef. e art. indet. [lat. ūnus]. – Come agg. e come art., uno ha al masch. sing. la variante apocopata un, l’uso della quale è regolato dalle stesse norme che regolano l’uso dell’art. determ. masch. sing. il, rispetto...