BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] sette croci stazionali d'argento, del peso complessivo di 51 libbre e mezzo, che, in ciascuna delle sette regioni ecclesiastiche nelle essere ricordata, per i suoi rapporti con la liturgia romana. Saputo della scomparsa, per negligenza o per furto, ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] B. II per l'ingente valore di 30 libbre d'oro. Il papa ne estese il Papi e l'Italia dal 604 al 754, ibid.. p. 423; O. Bertolini, Per la storia delle diaconie romane, in Arch. della Soc. Rom. di Storia Patria, LXX (1947), pp. 20, 22, 48, 58 s ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] Papato 3 talenti e mezzo d'oro l'anno, ossia 350 libbre, corrispondenti a loro volta a 25.200 soldi d'oro ( fede più alle giustificazioni dei re longobardi che alle denunce della Chiesa romana e ripeteva l'appello a difendere la Chiesa di s. Pietro e ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] farsi come ogni anno in settembre e ottobre - 50 libbre d'oro di frumento e di conservarlo in Sicilia in luoghi veniva sancita già poco dopo la sua morte da numerosi testi non romani. Da ricordare in primo luogo la Storia dei Franchi di Gregorio di ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] latino su due scudi d'argento del peso di 100 libbre ciascuno, che fece porre ai lati della porta della Chiese d'Oriente sulla questione del Filioque. Lettere di Alcuino sulle vicende romane del 799-800 in Epistolae Karolini aevi tomus II, in Mon. ...
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PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] nel 1218 un ulteriore ingente appannaggio annuo di 40 libbre, trasmissibile anche in questo caso ai figli. Di questioni che sembra essere stata la più grave tra le sommosse antipapali romane del Duecento. Fu inoltre podestà del Comune di Arezzo nel ...
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MALABRANCA, Angelo
Marco Vendittelli
Nacque probabilmente tra il 1200 e il 1210; incerto è il posto da lui occupato nella genealogia dell'importante casato romano dei Malabranca, poiché non si conosce [...] In essa si rammenta come dopo aver concesso un mutuo di 600 libbre di provisini alla Camera Urbis, il M. aveva ottenuto in pegno dal Comune di Roma il castello di Rocca Romana, presso Monterosi, e ancora come, essendo questo castello sotto il diretto ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] elezione il nuovo papa dovette pagare all’esarca le 100 libbre d’oro pattuite, e fu costretto per questo ad , Roma 1969, pp. 158, 180; L. Magi, La sede romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII sec.), Roma-Louvain ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio forse di Pietro, che aveva sposato una sorella di Innocenzo III, e fratello maggiore del cardinale Riccardo della Molara, nacque tra il 1180 e il 1190, come [...] diede alla Chiesa il pieno appoggio delle autorità comunali romane nell'opposizione all'eresia.
Questo statuto, dopo aver denunziare gli eretici erano condannati a versare una multa di 20 libbre o essere messi al bando e tutti coloro che avevano ...
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dragone
dragóne s. m. [lat. draco -ōnis (v. drago); nel sign. 6, prob. dall’ingl. dragon boat, sinon. di drake ed equivalente allo sved. drakar (v.)]. – 1. Mostro favoloso, detto anche drago, spesso assunto a simbolo o personificazione del...
uno
agg. num. card., pron. indef. e art. indet. [lat. ūnus]. – Come agg. e come art., uno ha al masch. sing. la variante apocopata un, l’uso della quale è regolato dalle stesse norme che regolano l’uso dell’art. determ. masch. sing. il, rispetto...