MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] quadri, di antichità e di pietre preziose (tra cui i famosi mazarins, diciotto diamanti del valore di circa due milioni di libbre, tra i quali il Sancy e il Miroir de Portugal), oltre alla sua biblioteca. La celebre raccolta (che comprendeva, tra gli ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] dodicenne di un familiare del C.; la seconda attribuiva al figlio di un altro familiare del C. la somma annua di trenta libbre da ricevere dall'abbazia di Farfa e l'aspettativa di una prebenda a Pisa.
Il C. collaborò con lo zio nella compilazione ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] dove era partito a causa dei tumulti antiangioini, gli erano state sottratte, proprio "quod esset pisanus", 20 onze d'oro, 40 libbre di zafferano e altre merci (Registri Cancelleria angioina, V, doc. 136, p. 132). Il 17 settembre dello stesso anno il ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] . Si trattava quindi di trasportarlo fino a Pietroburgo. A ciò è legata la fama dei Carburi. Che si trattassero di 4.000.000 di libbre (Zani) o di 3.200.000 (Milizia) o di 3.000.000 (come afferma il C. stesso), sta di fatto che i contemporanei ebbero ...
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BUCELLI, Francesco
Francis W. Kent e Dale V. Kent
Appartenente ad antica e influente famiglia magnatizia, il B. nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIV, da Giovanni di Francesco; ci è ignoto, [...] di Firenze, quattro capitanie - compresa la capitania di Pistoia, per la quale ricevette il considerevole compenso di 4.500 libbre -, la vicaria di Firenzuola, e quindi le podesterie di Colle e di Terza Nova: nella portata catastale del 1427 egli ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] Niccolò dei Guidi di Volterra una convenzione in base alla quale quest'ultimo si impegnava a concedere annualmente 21migliaia di libbre di vetriolo dalle cave di Libbiano e di Trigugnano, a rate trimestrali; il contratto aveva durata quadriennale, a ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Figlio del conte Guido, nacque probabilmente nel penultimo decennio del sec. XIII, giacché lo troviamo ormai in maggiore età nel 1203.
Primogenito di Guido Borgognone [...] guerra e a condurre insieme con loro operazioni militari, ricevendone in cambio assicurazione di appoggio e promessa di 100 libbre di buoni denari pisani finché fosse restato aperto il conflitto.
I Fiorentini riuscivano però a far scendere in campo ...
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BONO di Béthune
Alfredo Cioni
Nacque in Béthune (Pas-de-Calais) prima del 1450; fu tipografo a Padova e Colle di Val d'Elsa ove giunse prima del 1471, allorché chiese alla Signoria di poter impiantare [...] a Padova ed acquista una partita di libri di Bartolomeo Valdizocco, per i quali si impegna a pagare - e giura sui Vangeli - 60 libbre e 3 soldi.
Nell'agosto 1477 B. ha lasciato Padova ed è tornato a Colle di Val d'Elsa, come attesta un documento di ...
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Malaspina, Corrado II
Simonetta Saffiotti Bernardi
Figlio di Federico di Villafranca e di Agnese del marchese del Bosco; è il Currado incontrato da D. nella valletta dei principi (Pg VIII 109-139). [...] 1294, furono divisi fra i fratelli e i congiunti, avendo egli dalla moglie Orietta, che gli portò una dote di mille libbre, un'unica figlia Spina. Partecipò alle lotte che la sua famiglia condusse contro il vescovo di Luni e nel 1281 fu, con ...
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Vedi AUGUSTA RAURICA dell'anno: 1958 - 1973
AUGUSTA RAURICA (v. vol. i, p. 915 ss.)
Red.
Gli scavi che sono continuati nella ciuà, hanno portato in luce interi quartieri ad urbanistica regolare, un acquedotto, [...] uno specchio. Le monete sono, come si è detto, di Diocleziano, Costantino, Costante, Costanzo II; i tre lingotti da 3 libbre ciascuno, portano il marchio di Magnenzio (350-353). Si è supposto che il tesoro possa essere stato nascosto nel 361 quando ...
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libbra
(non com. libra) s. f. [dal lat. libra, propr. «bilancia», poi misura]. – 1. Antica unità di misura di massa e peso, che si conserva ancora nell’uso popolare di alcune regioni italiane col valore all’incirca di un terzo di kg e che...
quarter
〈ku̯òotë〉 s. ingl. [der. di quart, propr. «quarto»] (pl. quarters 〈ku̯òotë∫〉), usato in ital. al masch. – Denominazione di alcune unità di misura (di peso, capacità, ecc.) del sistema anglosassone (simbolo: qr), pari a 1/4 (o derivate...