GARZONI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Andrea di Francesco e da una non meglio identificata Foscarina, probabilmente prima del 1430. Proprio in quell'anno il padre (morto nella contrada [...] di gioielli, e sei anni dopo la Signoria stabiliva di devolvere al banco parte della decima, a bonifico di 80.000 libbre di rame acquistate dal G. per conto dell'esercito della Repubblica.
La situazione dei banchi veneziani - tra i principali il ...
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D'ANGIOJA, Vincenzo
Gioacchino Barbera
Attivo a Messina tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento come orafo argentiere, della sua vita si conoscono pochissimi elementi: dai registri della [...] un vaso ottangolare con cupoletta, piede e statuette d'oro massiccio, tempestato con ricche gioie e perle, di peso di ventisei libbre. L'ornamento della statua, una corona d'oro con rubini, diamanti e perle, tra le quali due a perette negli orecchini ...
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ALBERGHETTI, Sigismondo
Giorgio E. Ferrari
Nato a Venezia da Giovanni Battista, si dedicò, nella seconda metà del sec. XVII, alla professione, tradizionale nella sua famiglia, di fonditore di artiglieria [...] 1684-85), si conservano tra le carte Morosini-Grimani del museo Correr di Venezia. Rimane anche il ricordo di un mortaio da mille libbre da lui fuso nel 1701.
Morì nel 1702.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 283 ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] a Sondrio, e Pompeo Diodati, in rappresentanza dello zio paterno del C., Benedetto, che assegnò alla sposa una dote di 400 libbre tornesi.
Nel 1562 il C. sollecitò le Signorie di Ginevra e di Berna a intervenire presso il governo lucchese perché ...
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SPATARO, Giovanni
Francesco Saggio
– Nacque a Bologna nel 1458 o 1459, figlio di Guido di Conte Spataro e di Perpetua di Giovanni Bertuccini (Frati, 1917, p. 456).
L’anno di nascita 1459 si ricava da [...] nel secondo testamento (29 luglio 1527) lasciava al compare maestro Giampietro fabbro un’incudine di ferro di circa 4000 libbre «del quale sino allora erasi servito» (ibid., p. 459). La sua estrazione popolare venne enfatizzata da Franchino Gaffurio ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] 1593 all'amministrazione centrale: fu nominato consigliere di Stato e referendario, con lo stipendio di scudi 500 di 3 libbre, e nel 1599 divenne senatore ordinario nel Senato piemontese. Ebbe anche la cittadinanza torinese. Fu in seguito governatore ...
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GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] e il guardiatico del castello e della corte di Montefatucchio che aveva ottenuto temporaneamente nel 1130 dal vescovo Buiano per 60 libbre; G. ricevette in cambio la corte e il castello di Marciano.
Nel 1150 fissò i confini della parrocchia urbana di ...
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PROCACCI, Cola
Raoul Paciaroni
PROCACCI, Cola. – Figlio di Lemmo, nacque a San Severino Marche (Macerata) intorno alla fine del XIV secolo, da una famiglia appartenente alla élite sociale e politica [...] ) Procacci fu nominato castellano proprio di quella rocca, che rivestiva grande importanza strategica, con una paga di otto libbre al mese.
La sua contiguità agli Sforza è confermata dagli incarichi e dalle ambasciate affidategli da Alessandro Sforza ...
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CAMERARIO, Ugo
Giancarlo Andenna
Iniziò la sua carriera politica come console di giustizia di Milano, nel 1183, anno in cui intervenne in tale veste a una sentenza del giudice Eriprando in favore di [...] , della Martesana, della Bulgaria, di Lecco e di Stazzona, a patto che i cittadini pagassero al fisco imperiale 300 libbre annue di buona moneta.
Le particolari doti di diplomatico e la rilevante importanza politica raggiunta all'interno della città ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] assegnare nel gennaio 1553 le entrate del vescovato di Grenoble e di un'abbazia di Tolosa per un totale di 30.000 libbre poco prima di assistere al matrirnonio di Orazio, suo fratello minore, con la figlia bastarda del re Diana di Francia duchessa d ...
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libbra
(non com. libra) s. f. [dal lat. libra, propr. «bilancia», poi misura]. – 1. Antica unità di misura di massa e peso, che si conserva ancora nell’uso popolare di alcune regioni italiane col valore all’incirca di un terzo di kg e che...
quarter
〈ku̯òotë〉 s. ingl. [der. di quart, propr. «quarto»] (pl. quarters 〈ku̯òotë∫〉), usato in ital. al masch. – Denominazione di alcune unità di misura (di peso, capacità, ecc.) del sistema anglosassone (simbolo: qr), pari a 1/4 (o derivate...