GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] di un governo gradito a Firenze ma anche in grado di comporre le fratture interne alla città, e con un pagamento di 5000 libbre in favore del G. che dunque riuscì, in certa misura, a volgere comunque a proprio favore la situazione.
Se fino a questo ...
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CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] non residenti, pubblicò le indulgenze per la difesa di Caffa (e nella sola sua diocesi si raccolsero ben 12.000 libbre), allontanò i "poveri fraticelli" e favorì gli osservanti di Lombardia.
Quali siano state le tendenze e le posizioni politiche del ...
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DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] : questa era infatti rimasta debitrice nei confronti del D., al termine del suo ufficio di podestà, della somma di 60 libbre genovesi. Un erudito perugino, l'Alessi, parla d'una attività del D. in Firenze come comandante delle milizie fiorentine e ...
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BEAUMONT, Goffredo de
Ingeborg Walter
Nato forse a Bayeux, il B. sarebbe entrato in giovane età nella carriera ecclesiastica, divenendo cancelliere della Chiesa di Bayeux.
Probabilmente per tramite [...] dato il 17 sett. 1271, di fare collocare in tutti gli oratori di Reims dei santi Dionisio e Nicasio volti cerei di 100 libbre ognuno per la guarigione del suo primogenito Carlo.
Il B. morì con ogni probabilità - non sappiamo però se in Francia o nel ...
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CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio di Vincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] anima, istituì eredi principali del suo cospicuo patrimonio la moglie e l'unica figlia Ginevra, cui destinava una dote di 1.500 libbre.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato, Mar, reg. 9, c. 84v; reg. 11, c. 60r; Ibid., Senato, Terra, reg ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] sua missione, ottenendo il consenso di Enrico III alle condizioni poste da Roma e la cospicua somma di 4.000 libbre. Quindi investì solennemente della corona di Sicilia Edmondo, alla presenza di numerosi nobili inglesi (18 ott. 1255), e poco dopo ...
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Smith, Adam
Gaia Seller
Il padre dell’economia politica
Adam Smith è considerato il fondatore dell’economia politica perché fu il primo a studiare, nel tardo Settecento, i fattori che determinano l’accrescimento [...] po’ meno serrata e la presenza di macchinari scarsa ma, nonostante questo, gli operai riuscivano a produrre 12 libbre di spilli al giorno – in una libbra ci sono più di quattromila spilli, quindi gli operai riuscivano a produrre in un giorno più di ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] impegnato nella fabbricazione di artiglierie, in particolare dell'"archibuso di Malatesta", una gigantesca doppia colubrina del peso di diciottomila libbre, "di braccia undici e mezza d'un gitto solo", con la culatta a testa d'elefante (egli scriverà ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] 1562 e il 1563 l'operazione di maggior rilievo dei Buonvisi di Anversa fu la partecipazione a un prestito di 20.000 libbre tornesi, garantito su gioielli della corona, a favore del re di Francia, i cui emissari, "parigini richissimi e conosciuti", si ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] " del 1582-86. Partecipò in accomandita alla "Ippolito, Scipione Buiamonti e C. di Londra" del 1581-81 con una "missa" di 150 libbre di sterline, alla "Benedetto, Bernardino Buonvisi e C. di Genova" del 1584-86 con una "missa" di 3.200 scudi (10,66 ...
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libbra
(non com. libra) s. f. [dal lat. libra, propr. «bilancia», poi misura]. – 1. Antica unità di misura di massa e peso, che si conserva ancora nell’uso popolare di alcune regioni italiane col valore all’incirca di un terzo di kg e che...
quarter
〈ku̯òotë〉 s. ingl. [der. di quart, propr. «quarto»] (pl. quarters 〈ku̯òotë∫〉), usato in ital. al masch. – Denominazione di alcune unità di misura (di peso, capacità, ecc.) del sistema anglosassone (simbolo: qr), pari a 1/4 (o derivate...