FREGOSO, Aurelio
Jean-François Dubost
Figlio di Ottaviano (governatore di Genova dal 1515 al 1522), è noto come signore di Sant'Agata nel Ducato di Urbino (alcuni atti lo qualificano conte); questa [...] consigliere e ciambellano del re; nel 1549 figura in carico nei ruoli dei pensionnaires royaux per la somma di 3.000 libbre.
Nel 1551 la ripresa delle guerre d'Italia gli dette modo di percorrere una brillante carriera militare al servizio di Enrico ...
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FRANCA da Vitalta, santa
Caterina Bruschi
Discendente dalla nobile famiglia dei conti Vitalta, feudatari del contado piacentino nei pressi di Castellarquato e partecipanti attivi alla vita politica [...] S. Martino di Pontenure e di tutti i suoi beni a Brizia e al monastero di S. Siro, con un censo annuo di 160 libbre di cera.
Alla morte della badessa, avvenuta non prima del settembre del 1199 (e non nel 1198, come tutta la storiografia a partire dal ...
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CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] forza di esso il Comune si accollava il debito dei Visconti e s'impegnava a versare in tre rate al C. 4.000 libbre di denari piccoli pisani mentre Ranieri, a parte, prometteva di risarcire il C. e suo nipote Bertoldo dei danni fatti loro subire nell ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque, probabilmente, fra Villanova e San Bonifacio (Verona), attorno al 1450 da Nicolò e da Adriana Foscolo.
Il padre, che nel corso della guerra di Chioggia combatté [...] desidera essere sepolto lasciando, accanto ai 30 ducati d'oro da distribuire ad altrettante "donzelle" da maritare, "dieci libbre di denari",mentre il restante patrimonio resta alla moglie.
La formazione politica e culturale del C. risentì di questo ...
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ALIGHIERI, Bellincione
Arnaldo D'Addario
Figlio di Alighiero di Cacciaguida, con molta probabilità è il figlio di quella donna di casa Berti dei Ravignani che, secondo Pietro di Dante, aveva sposato [...] nel 1260; la sua casa è ricordata tra quelle guastate dai ghibellini nell'estimo del 1269, per un danno di venticinque libbre. Nei documenti già citati se ne ricordano anche i figli: Alighiero, Brunetto (o Burnetto), Drudolo (citato ancora nel 1255 ...
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BULGARI (Bolgheri), Ranieri conte di
Michel Balard
Scarse sono le notizie pervenuteci su di lui. Sappiamo che nel 1233 sposò Agnese di Massa, figlia del marchese Guglielmo di Massa e vedova del giudice [...] a governare il giudicato insieme con la moglie Agnese; nel 1238 versò al legato pontificio Rollando il censo annuo di 20 libbre d'argento, senza, peraltro, ricevere l'investitura del giudicato dal pontefice.
Il B., a quanto pare, morì nel 1238.
Fonti ...
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BIASSA, Gaspare
Giovanna Balbi
Figlio primogenito di Astigiana de' Franchi e di Antonio. L'esponente più in vista della potente famiglia della Spezia, nacque verso la metà del sec. XV. Sposò Bartolomea [...] da Gerolamo di Montenegro, il doge e gli Anziani decisero di affidargli lo scafo di un'altra triremi e cento libbre per poterla mettere in mare al più presto. Qualche tempo dopo egli prese un'imbarcazione, probabilmente catalana, come deduciamo da ...
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BOCCADIBUE
Zelina Zafarana
Famiglia di notai fiorentini residenti nel sesto d'Oltrarno, nel popolo di S. Lucia dei Magnoli. Del capostipite, da cui la famiglia prese nome, sappiamo solo che nel 1231 [...] del 1310 fino al 22 febbr. 1338, quando venne a morte. La sua retribuzione toccò come massimo la cifra, ragguardevole, di 145 libbre annue.
Dai protocolli risulta una sua assenza da Firenze dal luglio 1299 al febbr. 1300, quando si recò a Foligno con ...
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CERVI, Alfonso
C. Willemijn Fock
Nato a Firenze da Anton Maria, fu fratello, probabilmente minore, di Giovanni Battista, insieme con il quale divenne membro dell'arte della seta di Firenze il 7 luglio [...] sul Mercato Nuovo e sembra, a differenza del fratello, essersi specializzato soltanto in argenteria, riceveva più di 116 libbre d'argento per fare piatti, tramite Salvestro Castrucci orafo in S. Andrea, impiegato già da qualche anno dai Medici ...
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CASOLLA, Giovanni
Laura Gigli
Nacque a Napoli il 19 settembre del 1777 da Francesco, argentiere, e da Angela D'Amore. Il 18 marzo 1818, su proposta del Conservatorio degli orefici, egli venne assunto [...] il 1834 e il 1836 eseguì il paliotto per l'altare maggiore del duomo di Salemo. Il paliotto, del peso di 145 libbre, e diviso in cinque riquadri da eleganti colonnine: su quello centrale, più grande, è raffigurata l'Ultima Cena, ai lati la Vergine ...
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libbra
(non com. libra) s. f. [dal lat. libra, propr. «bilancia», poi misura]. – 1. Antica unità di misura di massa e peso, che si conserva ancora nell’uso popolare di alcune regioni italiane col valore all’incirca di un terzo di kg e che...
quarter
〈ku̯òotë〉 s. ingl. [der. di quart, propr. «quarto»] (pl. quarters 〈ku̯òotë∫〉), usato in ital. al masch. – Denominazione di alcune unità di misura (di peso, capacità, ecc.) del sistema anglosassone (simbolo: qr), pari a 1/4 (o derivate...