BRAYDA, Oddone de
Ingeborg Walter
Di nobile e influente famiglia albese, il B. nacque nella prima metà del, sec. XIII, a quel che pare da Ruggiero. Il suo nome è ricordato per la prima volta nel 1259, [...] di Hohenstaufen, guadagnandosi la particolare benevolenza di Carlo d'Angiò che lo premiò con un dono di 80 libbre. Probabilmente partecipò anche alle operazioni militari dirette a eliminare la resistenza degli ultimi seguaci di Corradino ancora ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] e nota che il B. destinò - seguendo il criterio di istituire anniversari nei luoghi dove aveva soggiornato - un lascito di 50 libbre per il suo anniversario alla chiesa e alla Congregazione di S. Caterina di Bologna. A conferma di questa ipotesi vale ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] prese l'ardita decisione, per salvare Roma, d'impegnarsi perché l'impero pagasse al sovrano longobardo un tributo annuo di 500 libbre d'oro, e fece anticipare dal tesoro della Chiesa il primo versamento.
Dopo la puntata su Roma A., sotto l'influenza ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] Prospero Bottini e C. di Anversa", aperta nel giugno 1598 e poi prorogata fino al 1605, con una "missa" di 3.250 libbre di grossi di Fiandra (pari al 26% del capitale iniziale, cui tuttavia si aggiunsero "misse" di compagnie di Parigi e di Norimberga ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] ed arruolare armati per il. suo esercito. Onorio II poté lasciare il castello e Roma solo dopo aver consegnato a C. 300 libbre d'argento, secondo Bonizone da Sutri, a titolo di riscatto.
Morto, tra il 28 apr. 1060 e il marzo 1065, Giovanni Tignoso ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] la prammatica del 1751. Il prezzo della seta tirata ora col mangano di palmi 5 veniva fissato a 1 carlino a libbra in più delle tradizionali sete "lunghe". Auspice Francesco Caracciolo, si esentava da ogni dazio l'immissione in Napoli dei cascami di ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Martino e da Chiara di Stefano Burlamacchi nel 1560 (fu battezzato in S. Frediano il 10 marzo.
Fu presto attivo nelle aziende mercantili [...] anche a titolo personale: la "Benedetto Mariani e C. di Bologna" del 1603-1608 con una "missa" in accomandita di 5.000 libbre (8,33%) e la "Camillo Orsucci, Carlo Benassai e C. di Monteleone di Calabria", del 1598-1600 con una "missa" in accomandita ...
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FRESCOBALDI, Tegghia
Michele Luzzati
, Presumibilmente figlio di Ranieri (Neri), che fu anziano nel 1255, e nipote di Lamberto, che fu degli Anziani nel 1252, nacque con ogni probabilità a Firenze, [...] denunziare il complotto alle autorità competenti, venne condannato a sei mesi di esilio e a una multa di 2.000 libbre.
Sebbene allo stato attuale delle ricerche non risulti un suo impegno personale nelle attività mercantili e bancarie della famiglia ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Andriolo (Andreolus, Andriolus)
Olivier Guyotjeannin
Figlio di Giovanni di Giacomo, apparteneva al ramo di Cola-Vetto della nobile famiglia emiliana. Non si conosce la data [...] costituì erede universale il D., suo cugino, "del fu Giovanni dei nobili Della Palude", fatta eccezione per un legato di 25 libbre donato alla chiesa di S. Lorenzo di Vetto, dove aveva scelto di farsi. seppellire. Il testamento fu stipulato "in domo ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio di Trasmondo e imparentato con i signori di Ceccano, nacque probabilmente tra il 1220 ed il 1230 ed ebbe lo status di proconsul romano. Il primo ufficio importante [...] guadagnare 100 fiorini da parte di Fabriano, come soddisfazione di esazioni, per multa, contro quella città, ammontanti a 21.000 libbre e 17.000 once d'oro. Probabilmente fu tra coloro che si opposero agli Orsini durante il pontificato di Niccolò III ...
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libbra
(non com. libra) s. f. [dal lat. libra, propr. «bilancia», poi misura]. – 1. Antica unità di misura di massa e peso, che si conserva ancora nell’uso popolare di alcune regioni italiane col valore all’incirca di un terzo di kg e che...
quarter
〈ku̯òotë〉 s. ingl. [der. di quart, propr. «quarto»] (pl. quarters 〈ku̯òotë∫〉), usato in ital. al masch. – Denominazione di alcune unità di misura (di peso, capacità, ecc.) del sistema anglosassone (simbolo: qr), pari a 1/4 (o derivate...